Non volevo dire che dovremmo abolire le nazioni ed il mondo sarebbe felice. Magari e' pure vero ma non mi sembra questo un luogo per discutere dei massimi sistemi. Volevo solo dire che, nello sport di alto livello e specie nelle discipline individuali, non vedo la necessita' di dividere gli atleti in gruppi, e se proprio uno vuole farlo non vedo perche' questi gruppi dovrebbero seguire la nazionalita' (ossia in ultima istanza il passaporto, visto che poi cosi' funziona, i ROC letteralmente assumono atleti di altri paesi pagandoli per cambiare passaporto). Poi se nello sci alpino ci sono tanti austrici e nessuno del deserto del Sahara, ce ne faremo una ragione.
Va bene ma allora perche' non vedere le partite di basket per chi e' sotto i 160 cm, le esibizioni a cavallo per chi e' nato in famiglie poco abbienti, o qualsiasi altro modo che dia spazio a chi rimane fuori da varie discipline dividendo gli atleti in gruppi arbitrari. Perche' il modo di partizionare le persone deve essere in base al passaporto? Poi ribadisco, idea mia che non credo sia necessaria o cambi il mondo. Solo non vedo tutta questa necessita' di garantire questo sistema dei ROC, a parte il fatto che appunto sono finanziati dai paesi che vogliono fare bella figura. Mi pare un (pessimo) strascico della belle epoque e poi della guerra fredda. Che purtroppo oggi ritrova forza.
Si assolutamente. Le Fiji le ho tirate in ballo io per dire un paese remoto con una piccola popolazione. Ma non sono io ad avere detto che alle fiji non scendono sotto i 13''!