la statistica è una brutta bestia...
qui per giustificare il fatto che qualcuno vuole farsi la sgambata in barba al buonsenso si disquisisce sul "quante possibilità ci sono che, se IO"
il fatto è che costui può uscire in solitaria , statisticamente in sicurezza, perché tutti gli altri stanno a casa.
dovessimo uscire tutti come si faceva prima, e con tutti intendo tutti xche non si capisce in base a cosa i ciclisti debbano essere "specie protetta "mentre invece chi passeggia, chi pesca,chi prende il sole , chi raccoglie erbe di campagna o qualsiasi altra cosa gli interessi fare all'aria aperta se ne debba stare a casa,come fai a stare in sicurezza?
nelle aree urbane o suburbane è praticamente impossibile , se poi hai la fortuna di vivere in mezzo al nulla resta sempre il fatto che in un momento di emergenza sanitaria se cadi e ti fai male (e questo statisticamente non è per niente improbabile) meriteresti di restare sull'asfalto.....
Fare il confronto poi con chi deve andare a lavorare davvero non si può sentire.......