Parlo un po del week end va:
sabato mattina solito lunghetto nell umido, NON mi son fermato a bere e giustamente ho sofferto più del dovuto. 18KM (più qualcosina di attivazione fatta nel magazzino e qualche centinaio di metri non cronometrato). Settimana chiusa sui 38/39KM tutto incluso.
Domenica prendo la mia fedele TT, esco dal magazzino, garmin mi segnala allerta meteo e in effetti pure senza il garmin bastava guardare il cielo.... ma io ho una fida
gravel e in 5 minuti cambio bici (e casco e scarpe).
visto che non me ne frega della 'prestazione' non ho manco fatto colazione, dopo 1h mi rendo conto che una cosa è rimasta in magazzino . I Gel !! Morale 2h40 con 1 boraccia da 750ml di acqua'. Acqua che , per inciso, ho preso a secchiate per circa 15 minuti nel punto più alto del giro. Era na vita che non uscivo con rischio anche minimo di acqua ...sta gravel è più utile del previsto.
Stamattina indoor, scelgo un giro zwift, pronuncio la frase magica "lo faccio easy devo solo pedalare un oretta" poi m han sorpassato in troppi e i programmi son cambiati quindi in pratica ho fatto qualità.... prossima volta la faccio outdoor, ho riempito 3 asciugamani (per piazzarmi merdesimo).
Ora chiedo opinioni a preparatori, influencer o curiosi: estremamente sintetico :
nella run miglioro nelle sessioni di qualità (cioè 1 volta a settimana con ripetute dai 1000 in su) ma non nei ritmo del lento (almeno a parità di sensazioni e cardio). lo schema è sempre quello banale: martedì ripetute (soglia o vo2max), giovedì lento easy, sabato lento lungo (18 km per ora). la cosa è aggravata dal fatto che son calato di peso pure (gradualmente !) negli ultimi mesi.
ho una mia idea ma vediamo...