Ciclocancello
Scalatore
- 16 Gennaio 2018
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- Bici
- Orbea Orca M35 - Olmo VeloceZeroTre - Bianchi Racing Comp
Sei stato anche fortunato ad avere avuto una sola foratura comunque, ne ho avute ben di più di cui alcune riparate dal lattice, ma altre, anche piccole, che mi hanno costretto a fermarmi più volte a gonfiare, oppure a mettere la camera, con tutti i santi tirati giù dal cielo per rimontare il tubeless... Eppure lattice ce n'era ancora (Stan's).Io la faccio ancora più semplice… quando monto i tubeless metto un lattice qualsiasi, in quantità abbondante (50/60 ml circa).
Se la copertura tiene, bene, altrimenti aggiungo il lattice fino a che non tiene.
Poi me ne dimentico completamente.
Non aspiro né aggiungo nulla, finché tiene; nel caso ad un certo punto perda velocemente pressione, aggiungo lattice, e poi me ne dimentico di nuovo.
Ho tubeless che sono su da tre anni senza alcuna aggiunta di lattice.
Poi, quando la copertura è consumata, la cambio e ricomincio da capo.
Saranno sette o otto anni che uso i tubeless (forse di più, sono stato tra i primi nel forum), su tre o quattro bici e coppie di ruote diverse, ho sempre operato in questo modo ed ho totalizzato complessivamente una sola foratura (riparata dal lattice), senza mai aver avuto problemi o essere rimasto a piedi.
A volte penso che i problemi siamo noi a crearceli nella nostra testa, e che la realtà delle cose è molto più semplice...
Se era semplice come sulla Mountain bike..forse si .Lo so che sei un tipo che elabora le cose sino a far perdere la pazienza ai santi, ma non puoi mettere 40 ml. a ruota, girarci e vedere che succede?
Casomai ne aggiungi un altro po', altrimenti vivi tranquillo e ciao...
Ooookkkm???
Se usi liquido con ammoniaca no..non devi rabboccare...Ma non ci sono alternative? Mi sembra un lavoraccio, non che una perdita di tempo.
Da quando uso i tubeless ovvero da 4 annetti non ho mai dovuto rabboccare se non una volta che ho lasciato la bici ferma per una vita.
Con Vittoria, Pirelli, Veloflex, Continental ne ho sempre messo 40Ml circa per ruota e tanti saluti fino al cambio gomma.
Ok...ma non sono troppi??Io la faccio ancora più semplice… quando monto i tubeless metto un lattice qualsiasi, in quantità abbondante (50/60 ml circa).
Se la copertura tiene, bene, altrimenti aggiungo il lattice fino a che non tiene.
Poi me ne dimentico completamente.
Non aspiro né aggiungo nulla, finché tiene; nel caso ad un certo punto perda velocemente pressione, aggiungo lattice, e poi me ne dimentico di nuovo.
Ho tubeless che sono su da tre anni senza alcuna aggiunta di lattice.
Poi, quando la copertura è consumata, la cambio e ricomincio da capo.
Saranno sette o otto anni che uso i tubeless (forse di più, sono stato tra i primi nel forum), su tre o quattro bici e coppie di ruote diverse, ho sempre operato in questo modo ed ho totalizzato complessivamente una sola foratura (riparata dal lattice), senza mai aver avuto problemi o essere rimasto a piedi.
A volte penso che i problemi siamo noi a crearceli nella nostra testa, e che la realtà delle cose è molto più semplice...
Quali sono con ammoniaca e quali senza?Se usi liquido con ammoniaca no..non devi rabboccare...
Se usi quelli senza , molti si asciugano presto...(tipo il caffelatex)
Almeno una triennale bisogna farlaMi sa che devo farmi una cultura sul lattice...ho fatto il mio primo passo tubeless un po' alla cieca, temo.
Meno pippe…Ok...ma non sono troppi??
Quantita’ non molto diverse da quelle della tabella silca che ho messo piu’ sopra
Non sto contestando il tuo metodo e la tua maniera di fare le cose, ma concordo con la maggior parte degli utenti che ritengono che ti poni troppi problemi, sei partito con i cinturato allargandoli sempre di più per avere confort e sicurezza e poi mi togli una fesseria di lattine perché hai le ruote di piombo. Mi sembrano controsensi a volte quello che dici. Parere personale.
la cosa migliore da fare è usare il lattice consigliato dal costruttore dei tubeless,Mi sa che devo farmi una cultura sul lattice...ho fatto il mio primo passo tubeless un po' alla cieca, temo.
Ma no dai, direi che l'unico è provarli e scegliere in base alle proprie esigenze/preferenze, tenendo conto magari anche dell'uso, ovvero dei km che si percorrono durante l'anno.Mi sa che devo farmi una cultura sul lattice...ho fatto il mio primo passo tubeless un po' alla cieca, temo.
Sai quale lattice consiglia Michelin?la cosa migliore da fare è usare il lattice consigliato dal costruttore dei tubeless,
Ma no, non mi preoccupo esageratamente. Sono abbastanza testardo, in un modo o nell'altro sistemerò la cosa.Ma no dai, direi che l'unico è provarli e scegliere in base alle proprie esigenze/preferenze, tenendo conto magari anche dell'uso, ovvero dei km che si percorrono durante l'anno.
Io mediamente con un treno di gomme riesco a fare tranquillamente tutto l'anno, pertanto quello del lattice per me è un non problema: al massimo, se vedo che la pressione tende calare più velocemente del solito, si tratta di fare un paio di rabbocchi all'anno, e il tutto senza verificare la quantità rimasta all'interno (non sono certamente quei 10-20ml di lattice in più o meno a cambiarmi la vita).
L'importante però è che sia efficace quando è il momento di tappare una foratura, e da questo punto di vista devo dirti che nei pochissimi casi in cui ho avuto bisogno, il lattice ha sempre fatto il suo lavoro, salvo in un caso con giornata umida e asfalto/gomma bagnati.
Io da quando sono passato ai tubeless ho provato vari tipi di lattice (Schwalbe, Hutchinson, Stan's, Giant), inizialmente abbinavo lattice a marca dei tubeless, ultimamente mi sono fermato allo Stan's (di cui ho comprato una bottiglia da 1lt e quindi stimo durerà ancora parecchio tempo) e lo abbino ai tubeless che decido di montare, indipendentemente dalla marca....ma non perchè lo ritengo migliore degli altri, ma semplicemente perchè ho trovato un offerta su quello e ne ho approfittato.
Il fatto poi che sia anche lo stesso lattice che usa il meccanico di fiducia (di solito però ai rabbocchi e sostituzione tubeless provvedo in autonomia), elimina a priori la possibilità di fare miscugli di lattice (qualora decidesse in autonomia di fare un rabbocco).
se non ne hanno uno loro ti consiglio il joe'sSai quale lattice consiglia Michelin?
Non escludo, infatti, soluzioni drastiche (smontaggio, lavaggio, rinastratura etc...).
Sempre che la situazione non si stabilizzi (oggi ci ho buttato su un'altra cinquantina di km)