Gare Tadej Pogačar sul tetto del mondo

[Masao1]

quindi mi stai dicendo che tu ogni tanto saltavi la scuola quando non c'era nulla di interessante e invece di sfruttare il tempo (= studiare) andavi al bar, ma se diamo del tempo libero alle nuove generazioni, queste lo faranno fruttare?
Secondo me lo faranno fruttare quelli che riescono a gestire il tempo anche ora, in proporzione, è più probabile che tanti di quelli nel limbo (sono al passo perchè seguo per obbligo le lezioni tutti i giorni) si perdano per strada

che ci sia da cambiare è condivisibile, ma non facendo gestire tutto ai ragazzi, imho

Si sicuramente, i miei genitori mi avrebbero permesso di stare a casa da scuola, come no
Andavi al bar perché ti dovevi nascondere. Se mi avessero dato la possibilità di fare altro, anche lavorare, al bar mica ci andavo. Od uno sport...ho scoperto di essere atleticamente "prestante" finita la scuola quando ero 85kg, che dopo aver comprato una una MTB seria per uscire con gli amici, dopo 3 mesi andavo come loro in salita che ci andavano da anni.... Cazzo a 20 anni? Poi logicamente è quel periodo che ti piace anche altro, e la voglia vera ti viene dopo 5 o 6 anni...3 o 4 anni fa abbiamo fatto dopo una rimpatriata tra amici una corsa di 50 metri per scherzo... ho battuto gente che ancora gioca a pallone, ed io l'ultimo scatto così forse l'ho fatto a 17 anni quando giocavo di malavoglia a calcio ...Ti rimodulo la questione, dobbiamo lasciare gestire tutto ai genitori? Se andiamo avanti così so solo che non andiamo da nessuna parte. Magari io non sarei arrivato da nessuna parte lo stesso, ma avrei impegnato in maniera migliore e più sana il mio tempo. I ragazzi vanno coinvolti, bisogna dargli degli stimoli, sennò ci ritroviamo che per vedere "cosa si prova" ammazzano un'altra persona

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[Kicker]

Si sicuramente, i miei genitori mi avrebbero permesso di stare a casa da scuola, come no
Andavi al bar perché ti dovevi nascondere. Se mi avessero dato la possibilità di fare altro, anche lavorare, al bar mica ci andavo. Od uno sport...ho scoperto di essere atleticamente "prestante" finita la scuola quando ero 85kg, che dopo aver comprato una una MTB seria per uscire con gli amici, dopo 3 mesi andavo come loro in salita che ci andavano da anni.... Cazzo a 20 anni? Poi logicamente è quel periodo che ti piace anche altro, e la voglia vera ti viene dopo 5 o 6 anni...3 o 4 anni fa abbiamo fatto dopo una rimpatriata tra amici una corsa di 50 metri per scherzo... ho battuto gente che ancora gioca a pallone, ed io l'ultimo scatto così forse l'ho fatto a 17 anni quando giocavo di malavoglia a calcio ...Ti rimodulo la questione, dobbiamo lasciare gestire tutto ai genitori? Se andiamo avanti così so solo che non andiamo da nessuna parte. Magari io non sarei arrivato da nessuna parte lo stesso, ma avrei impegnato in maniera migliore e più sana il mio tempo. I ragazzi vanno coinvolti, bisogna dargli degli stimoli, sennò ci ritroviamo che per vedere "cosa si prova" ammazzano un'altra persona

PAROLE SANTE, abbiamo avuto la stessa situazione

 

[Masao1]

PAROLE SANTE, abbiamo avuto la stessa situazione

Ci sono centinaia di attività da affiancare alla scuola, qui parlo di sport perché è un forum sportivo di ciclismo...ma musica, assistenzialismo, teatro, biblioteche, musei, il lavoro in generale (che generi comunque un piccolo profitto, anche esiguo) e chi ne ha più ne metta. Ma a sti ragazzi non dobbiamo fargli venire a noia la scuola. Bisogna trovare una soluzione che coniughi l'istruzione con la vita. Sennò per ritornare al problema del ciclismo giovanile, capita che a 16 anni il babbo ti fa abbandonare la scuola perché è appassionato e sembra che tu sia un "possibile o probabile talento", per dedicarti alla tua/sua passione delle gare in bici, e ti ritrovi magari a 25 che ti tocca riciclarti, senza la benché minima base di nulla....

 

[bad]

Si sicuramente, i miei genitori mi avrebbero permesso di stare a casa da scuola, come no
Andavi al bar perché ti dovevi nascondere. Se mi avessero dato la possibilità di fare altro, anche lavorare, al bar mica ci andavo.

studiavi al mattino al bar invece di giocare a carte e al pomeriggio facevi quello che ti piaceva, questo sarebbe sfruttare il tempo (ma lo dico ora da adulto, da ragazzo si fa quello che hai fatto tu)

...Ti rimodulo la questione, dobbiamo lasciare gestire tutto ai genitori? Se andiamo avanti così so solo che non andiamo da nessuna parte. Magari io non sarei arrivato da nessuna parte lo stesso, ma avrei impegnato in maniera migliore e più sana il mio tempo. I ragazzi vanno coinvolti, bisogna dargli degli stimoli, sennò ci ritroviamo che per vedere "cosa si prova" ammazzano un'altra persona

tralasciando le tue performance sportive... complimenti

Non ho detto di far fare tutto ai genitori, ma rendere la scuola superiore stile università, per me, vuol dire proprio far fare molto di più alla famiglia visto che ragazzi giovani (per la maggior parte) avrebbero più difficoltà a gestirsi

Se invece (impossibile ora in Italia) si inserissero sport, recitazione, musica .... nella scuola, ci sarebbe chi ti organizza e soprattutto ti insegna come unire lo studio ad altre attività

 

[gasht]

I numeri riportati dicono tanto ma non tutto. Innanzitutto bisogna considerare che sono numeri di corridori nelle vicinanze che andavano più o meno a pari velocità, ma non sono numeri esattamente di Pogacar. Secondo, il peso è abbastanza determinante. Quanto pesa adesso Pogi? 66 kg come leggo da più fonti o 64 o addirittura 63 secondo altri ? Altra finta verità è che non ci sia nessuno in grado si seguirlo quando attacca: dipende. Nella prima tappa del Giro mi sembra che non sia riuscito a staccare Narvaez e a poi anzi ha perso anche lo sprint da lui. Alla Sanremo VdP non lo ha staccato, al mondiale dell'anno scroso WvA e Vdp l'hanno tolto di ruota. I numeri di Pogi sono senz'altro impressionant soprattutto se rapportati al suo peso ( e specialmente su wattaggi dai 10 min in giù). I numeri pubblicati dall'ottimo Gallo sono numeri notevoli ma tutto sommato nemmeno così alti per dei pro a livello WT. Una delle cose che separa Pogi dal resto dei corridori è la durability, tanto è vero che ha iniziato ad emergere come super vincente quando è passato nel WT, con corse mediamente molto più dure rispetto a U23/COntinental.

Ha anche prestazioni di picco senza rivali, pure nel passato. E' il piu' veloce ciclista di sempre in salita con l'altro danese
La crono dello scorso anno al tour e' il parametro. Quest'anno probabilmente avrebbe pure migliorato il danese.

 

[Masao1]

studiavi al mattino al bar invece di giocare a carte e al pomeriggio facevi quello che ti piaceva, questo sarebbe sfruttare il tempo (ma lo dico ora da adulto, da ragazzo si fa quello che hai fatto tu)

Ah allora poi mi piaceva andare in bici e fare pugilato, ma l'ho scoperto molti anni dopo

tralasciando le tue performance sportive... complimenti

Non ho detto di far fare tutto ai genitori, ma rendere la scuola superiore stile università, per me, vuol dire proprio far fare molto di più alla famiglia visto che ragazzi giovani (per la maggior parte) avrebbero più difficoltà a gestirsi

Se invece (impossibile ora in Italia) si inserissero sport, recitazione, musica .... nella scuola, ci sarebbe chi ti organizza e soprattutto ti insegna come unire lo studio ad altre attività

Performance è una parola grossa, mi sono solo usato come pessimo esempio, perché ci potrebbero essere tanti ragazzi anche molto meglio di me, che si perdono per strada senza nemmeno essere coinvolti nel loro maggior punto di forza. Che è da leggere nella crescita, e se non si fa in ambito scolastico, come fa un genitore a fare "test"? Fa quello che crede meglio, ci prova, ma come tu saprai se hai dei figli, nessuno ti insegna. Ma le scuole dovrebbero avere la struttura per riconoscere questi punti di forza, è quello che mi auguro avvenga in futuro, ma non sono molto convinto
Detto questo, non siamo troppo distanti nelle vedute, perché alla fine penso che vogliamo arrivare allo stesso risultato

 

[bad]

Detto questo, non siamo troppo distanti nelle vedute, perché alla fine penso che vogliamo arrivare allo stesso risultato

probabilmente dopo qualche messaggio ci siamo capiti

 

[markodm]

È e

Come dire che una Ferrari non fa veramente i 350 perchè qualche volta fa i 130

È e rimane una Ferrari, fatto sta che non è imbattibile come dipingono alcuni media o l'appassionato medio. Potrei anche citare il giro delle Fiandre 22 o il giro dell' Emilia dove fu sverniciato sia da Mas che da roglic. Chiaramente più le corse si allungano e si induriscono più escono fuori i veri valori. Pogi è e rimane ad oggi il miglior corridore dell'ultimo quarto di secolo almeno.

 

[TheLordofBike]

Io non credo a nessuno di quei siti perchè fondamentalmente pubblicano un quoziente (o quoto) frutto di un rapporto di cui ignorano con precisione sia il dividendo che il divisore.

Sul dividendo direi che è disponibile facilmente sul profilo strava dei suddetti corridori per cui non c'è gran margine di errore.
Sul divisore, credo che i valori recuperabili online siano comunque abbastanza attinenti

 

[Lucadb6]

È e

È e rimane una Ferrari, fatto sta che non è imbattibile come dipingono alcuni media o l'appassionato medio. Potrei anche citare il giro delle Fiandre 22 o il giro dell' Emilia dove fu sverniciato sia da Mas che da roglic. Chiaramente più le corse si allungano e si induriscono più escono fuori i veri valori. Pogi è e rimane ad oggi il miglior corridore dell'ultimo quarto di secolo almeno.

Nel 24 é imbattibile
É migliorato su tutti i fronti

 

[Skardy]

Sul dividendo direi che è disponibile facilmente sul profilo strava dei suddetti corridori per cui non c'è gran margine di errore.
Sul divisore, credo che i valori recuperabili online siano comunque abbastanza attinenti

A me sembra che quasi nessun corridore soprattutto quelli di punta renda disponibili ai sitarelli vari o peggio ancora metta su Strava i suoi dati di potenza e di sicuro non ci sono quelli di peso. Capisco che per alcuni sia bello favoleggiare ma senza dati precisi stare a ragionare sui w/kg ha poco senso. Se pensi a quanta differenza c'è fra un 400/64 e un 400/66 già capisci che per un amatore sono bazzecole perchè fra gli amatori le differenze a volte si misurano in ore ma fra un Pogacar e un Evenepoel o Van der Poel le differenze specie non su salite lunghe (VDP) sono minime proprio. E su sforzi brevi come al mondiale forse persino a favore di Van der Poel. Magari non ripetuti a tromba n volte ma ai -100 non credo che un Van der Poel avesse già problemi di tenuta. Come non li aveva Remco o Pedersen o gli altri migliori. Per fiaccarli avrebbe dovuto fare sparate come quelle a ogni salita di ogni giro. Ma se il resto del giro loro gli stavano a ruota voglio vedere come faceva. GLi devi correre contro non c'è nulla da fare. E marcarlo pure quando va all'ammiraglia. Come qualcuno ha detto che fa Vingegaard e io condivido.

 

[calmorr]

A me sembra che quasi nessun corridore soprattutto quelli di punta renda disponibili ai sitarelli vari o peggio ancora metta su Strava i suoi dati di potenza e di sicuro non ci sono quelli di peso. Capisco che per alcuni sia bello favoleggiare ma senza dati precisi stare a ragionare sui w/kg ha poco senso. Se pensi a quanta differenza c'è fra un 400/64 e un 400/66 già capisci che per un amatore sono bazzecole perchè fra gli amatori le differenze a volte si misurano in ore ma fra un Pogacar e un Evenepoel o Van der Poel le differenze specie non su salite lunghe (VDP) sono minime proprio. E su sforzi brevi come al mondiale forse persino a favore di Van der Poel. Magari non ripetuti a tromba n volte ma ai -100 non credo che un Van der Poel avesse già problemi di tenuta. Come non li aveva Remco o Pedersen o gli altri migliori. Per fiaccarli avrebbe dovuto fare sparate come quelle a ogni salita di ogni giro. Ma se il resto del giro loro gli stavano a ruota voglio vedere come faceva. GLi devi correre contro non c'è nulla da fare. E marcarlo pure quando va all'ammiraglia. Come qualcuno ha detto che fa Vingegaard e io condivido.

Si deve fare come il buon Tarcisio Burgnich : marcava Pele' a 50 cm sempre, anche intanto che questi si allacciava la scarpetta...

 

[sembola]

Non ho detto di far fare tutto ai genitori, ma rendere la scuola superiore stile università, per me, vuol dire proprio far fare molto di più alla famiglia visto che ragazzi giovani (per la maggior parte) avrebbero più difficoltà a gestirsi

OT (ma non troppo): io lavoro proprio coi ragazzi in età universitaria, e le esperienze sono molto variegate. Ci sono quelli che alle superiori sono andati avanti a calci in culo che "sbocciano" e studiano con successo e quelli che senza la rete di sicurezza dei compiti e delle interrogazioni vanno a fondo. Insomma, dipende molto dalle abitudini, dai caratteri e dalle circostanze.
Poi ci sarebbe da discutere sulle competenze. A giudicare da quanto vedo la preparazione della scuola mediamente rappresenta un vantaggio competitivo quando si devono adattare ad un ambiente nuovo/diverso, mentre è carente a livello scientifico di base. Quanto ai compiti a casa, dipende molto dalle materie e dal livello che si vuole raggiungere. All'estero, per esperienza diretta, spesso si lavora quasi esclusivamente in aula ma il livello è molto minore; per contro certe materie (come l'analisi matematica degli ultimi due anni di liceo) per essere gestite al meglio richiedono molta applicazione pratica, molto "allenamento" proprio come nello sport

 

[calmorr]

@sembola : ma non sarebbe meglio insegnare a questi ragazzi anche come girano economia , finanza ed impresa ? Magari anche il valore dei soldi e come farsi quattro conti? Sono tutte cose con cui dovranno confrontarsi non appena escono dall'ultimo anno di scuola.

 

[TheLordofBike]

A me sembra che quasi nessun corridore soprattutto quelli di punta renda disponibili ai sitarelli vari o peggio ancora metta su Strava i suoi dati di potenza e di sicuro non ci sono quelli di peso. Capisco che per alcuni sia bello favoleggiare ma senza dati precisi stare a ragionare sui w/kg ha poco senso. Se pensi a quanta differenza c'è fra un 400/64 e un 400/66 già capisci che per un amatore sono bazzecole perchè fra gli amatori le differenze a volte si misurano in ore ma fra un Pogacar e un Evenepoel o Van der Poel le differenze specie non su salite lunghe (VDP) sono minime proprio. E su sforzi brevi come al mondiale forse persino a favore di Van der Poel. Magari non ripetuti a tromba n volte ma ai -100 non credo che un Van der Poel avesse già problemi di tenuta. Come non li aveva Remco o Pedersen o gli altri migliori. Per fiaccarli avrebbe dovuto fare sparate come quelle a ogni salita di ogni giro. Ma se il resto del giro loro gli stavano a ruota voglio vedere come faceva. GLi devi correre contro non c'è nulla da fare. E marcarlo pure quando va all'ammiraglia. Come qualcuno ha detto che fa Vingegaard e io condivido.

I dati di Sivakov sono in chiaro su strava

https://strava.app.link/NrMSUTdtlNb

 

[Skardy]

Si deve fare come il buon Tarcisio Burgnich : marcava Pele' a 50 cm sempre, anche intanto che questi si allacciava la scarpetta...

Una analisi del @Brambo88 e del Maranga (a partire da 1.30 primi 11 minuti del video) in cui mi rivedo appieno. Grande prestazione di Pogacar ma ingigantita di molto dalla dabbenaggine degli avversari e favorita dal compagno di nazionale (Tratnik) e seppur in minima parte dal compagno di squadra (Sivakov) che altra ragione non aveva se non la scritta sui pantaloncini per mettere il naso davanti anche solo 1 metro.

 

[all_i_need_is_bike]

Non so se siano quelli reali o quelli stimati da Strava ma come ho detto QUASI nessuno li mette e soprattutto come ho scritto anche avendo un valore preciso di potenza già 2 kg di differenza fanno tutta la differenza del mondo al loro livello. Che peso mette in quel file Sivakov?

Non tutti, ma abbastanza: ad esempio puoi vedere i dati della gara di Sivakov, Gee, McNulty, Healy, Abrahamsen, Powless, Zana, Buitrago, Campenaerts, ecc.

 

[drio75]

Poiche' sulla testa di Taddeo vedo il casco ( col ciuffo, beato lui) ma non fiammelle o aureole da santo o extra-terrestre, si puo' dedurre che il segreto e' essenzialmente filosofico : kinotis te auton ( dal greco maccheronico : conosci te stesso). Il buon Taddeo semplicemente conosce s' stesso e si allena di piu' e meglio degli altri ( che sono anche loro bravi ). Ma lui fa' di piu' perche' abbina all'allenamento mirato la discipilina, lo studio dei percorsi e la tecnologia piu' avanzata disponibile. Dal suo computerino ( che consulta sempre prima di ogni sua "improvvisata" lui legge i dati memorizzati in fase di allenamento e simulazione / studio del percorso. Dalla disciplina ( anche alimentare ) lui sa quanta energia ha accumulato e quanta ne puo' spendere in quella fase di gara. Dall'ammiraglia integrano con dati attuali della corsa. Il resto e' talento ciclistico ed un pizzico di fantasia. Mi spingo piu' in la' : date agli stessi corridori le bici del 1990 9V, guarniture 53-39 cassette 12-26 , senza PM, senza fascia cardio, senza elettronica, senza auricolari nelle orecchie, niente rulli: vedreste in campo risultati e gerarchie diversi da quelli odierni.

Sono d'accordo, con le bici e la tecnologia del 1990 i valori in campo sarebbero molto diversi così come i risultati delle corse.

Ps , nel 91 presi la bici nuova col Dura Ace, le velocità erano 7, le corone 52-42, e il pacco pignoni 13-23. Le salite al 10% con 42-23 erano una goduria.

 

[TheLordofBike]

Non so se siano quelli reali o quelli stimati da Strava ma come ho detto QUASI nessuno li mette e soprattutto come ho scritto anche avendo un valore preciso di potenza già 2 kg di differenza fanno tutta la differenza del mondo al loro livello. Che peso mette in quel file Sivakov?

Se tu conoscessi Strava o avessi guardato il link avresti capito che quella caricata da Sivakov è la potenza reale

sul peso, credo che sia abbastanza irrilevante sia 1kg in più o 1kg in meno.

X dirne uno lato peso, su Wikipedia danno 66kg lui due settimane fa ha detto di essere arrivato al tour a circa 65…per cui il dato online non è completamente fuorviato.

 

[valleyman]

Ed eravamo ad inizio Marzo...