automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)

[smashing]

Bhe per l'ente della strada tu dovresti fare quel pezzo di ciclabile dall'altro lato, guardando con maps, il cartello è di ciclabile e non ciclopedonale.
Poi che non esista marciapiede per i pedoni, che sia più scassato della strada, tranne che su quelle strisce, che attraversare la strada per girare in una laterale con automobilisti che vanno a velocità folli, non guardano e sorpassano mezzi pesanti sgasando sia pericoloso più che stare a destra e girare non cambia.
Io solo per una ciclabile messa come quella, toglierei la strada dal percorso dei vari giri.

ma, per curiosità, nel mio caso cosa sarebbe stato giusto?
dovevo svoltare a dx e quindi sono uscito dalla ciclabile all'ultima uscita utile prima dell'incrocio. dovevo posticipare l'uscita dalla ciclabile appena dopo l'incrocio e tornare indietro?
lo chiedo senza vena polemica o altro eh.

ps: io stavo seguendo un giro "copiato" da strava da un'altra persona. causa dolore al tendine d'achille mi serviva un giro con piattume senza traffico (essendo fine settimana la zona era effettivamente deserta).

Prodotti bici scontati

 

[smashing]

E cambiar lavoro a chi l'ha decisa...

ah sicuramente!

 

[Bert5quant1]

ma, per curiosità, nel mio caso cosa sarebbe stato giusto?
dovevo svoltare a dx e quindi sono uscito dalla ciclabile all'ultima uscita utile prima dell'incrocio. dovevo posticipare l'uscita dalla ciclabile appena dopo l'incrocio e tornare indietro?
lo chiedo senza vena polemica o altro eh.

ps: io stavo seguendo un giro "copiato" da strava da un'altra persona. causa dolore al tendine d'achille mi serviva un giro con piattume senza traffico (essendo fine settimana la zona era effettivamente deserta).

Per quella frazione di tirapiedi passacarte bizantini sarebbe stato giusto metterti in pericolo e più di una volta, proprio come hai descritto.

Ho un paio di marciapiedi entro 20-30 km da casa che sono chiaramente pedonali, interrotti dai passi carrai e con i pali della luce piantati al loro interno, NON possono essere classificati ciclabili pure.
Li evito, in tanti anni non mi hanno fermato ma succedesse gli contesterei la definizione di ciclabile, "vi seguo al comando, spiego perché e poi se non basta entro in guerra (giudiziaria) contro codesto comune e la cosa finisce sui giornali".

Una volta mi hanno fermato perché, a lavori finiti e strada completamente sgombra, era rimasto il rosso dei semafori a batteria, lasciati lì dall'impresa ed ancora in funzione.
Rallento, specchio retrovisore: auto dei CC... adesso voglio vedere, e passo. Mi superano, fermano, dico che a lavori terminati l'impresa deve portar via anche i semafori, perché fin che sono lì l'affitto degli stessi lo paga il comune.
"Lei non deve pensare, se c'è il rosso.. "
"Che questo possa configurarsi come dolo (il comune paga l'affitto del semaforo) se non peggio lo scriverò oggi stesso sul giornale della provincia, e scriverò che ci si deve fermare davanti ad una luce rossa che in quelle condizioni non può essere più considerata un semaforo, e scriverò che voi mi avete invitato ad imitare ciò che fanno le pubbliche amministrazioni h24, cioè non pensare! Voi vedendo questo semaforo dovreste intervenire in comune, non fermare me, ah, dimenticavo, vi ho visti nello specchietto prima di passare, e l'ho fatto di proposito per sollevare il problema. E anche perché, purtroppo, io penso."
Niente multa....

 

[Bert5quant1]

Per essere più costruttivi, in una situazione del genere proverei a vedere se ci sono ffoo nei paraggi ed andrei da loro spiegando che quella non può essere una ciclabile e che seguendo la norma dovresti fare non una ma una serie di manovre pericolose.
Ricordo poi che la Cassazione ha stabilito che una ciclabile con evidenti caratteristiche di insicurezza può essere evitata, dalla foto quel marciapiedino ha pure il fondo malmesso.

 

[Makmatti]

ma, per curiosità, nel mio caso cosa sarebbe stato giusto?
dovevo svoltare a dx e quindi sono uscito dalla ciclabile all'ultima uscita utile prima dell'incrocio. dovevo posticipare l'uscita dalla ciclabile appena dopo l'incrocio e tornare indietro?
lo chiedo senza vena polemica o altro eh.

ps: io stavo seguendo un giro "copiato" da strava da un'altra persona. causa dolore al tendine d'achille mi serviva un giro con piattume senza traffico (essendo fine settimana la zona era effettivamente deserta).

Hai fatto bene a uscire prima nel caso, non ha senso attraversare in quell’incrocio.
Per altre cose non voglio gufare.

Ricordo poi che la Cassazione ha stabilito che una ciclabile con evidenti caratteristiche di insicurezza può essere evitata,

Ma sai un conto è la cassazzione un conto è la vita reale.
A me hanno tamponato, su una strada con una ciclabile, bellina ma non avendo la strada spazi per pedoni c’erano passeggini con mamme, altre persone a piedi, passi carrai.
Non c’è stato verso di avere il 100%, e se non era per l’avvocato era un 50%.
Mi è pure arrivata la multa anche se era sotto 40 euro con la notifica.
Per il discorso degli scaldasedie concordo, ma spesso tra chi decide queste cose, ci sono persone competenti che sanno quel che fanno, ma con obbiettivo che può essere diverso .
Se l’obbiettivo è togliere i ciclisti dalle palle e alzare i metri di ciclabile (non ciclopedonali), con budget ridotti, si fa il marciapiede largo, si da una pitturatina da nuova (poi non verrà più toccata e sparirà ).
Ora se qualcuno rompe le palle, lamentandosi con carta, magari invece che ripitturare ci mettono cartelli diversi perchè costa meno.
Ad esempio perchè esistono attraversamenti pedonali con dosso di 27 cm?

 

[Bert5quant1]

Hai fatto bene a uscire prima nel caso, non ha senso attraversare in quell’incrocio.
Per altre cose non voglio gufare.

Ma sai un conto è la cassazzione un conto è la vita reale.
A me hanno tamponato, su una strada con una ciclabile, bellina ma non avendo la strada spazi per pedoni c’erano passeggini con mamme, altre persone a piedi, passi carrai.
Non c’è stato verso di avere il 100%, e se non era per l’avvocato era un 50%.
Mi è pure arrivata la multa anche se era sotto 40 euro con la notifica.
Per il discorso degli scaldasedie concordo, ma spesso tra chi decide queste cose, ci sono persone competenti che sanno quel che fanno, ma con obbiettivo che può essere diverso .
Se l’obbiettivo è togliere i ciclisti dalle palle e alzare i metri di ciclabile (non ciclopedonali), con budget ridotti, si fa il marciapiede largo, si da una pitturatina da nuova (poi non verrà più toccata e sparirà ).
Ora se qualcuno rompe le palle, lamentandosi con carta, magari invece che ripitturare ci mettono cartelli diversi perchè costa meno.
Ad esempio perchè esistono attraversamenti pedonali con dosso di 27 cm?

Perché forse in un certo periodo si insedia nell'ufficio viabilità urbana uno che vede come ostacolo chi va in bici.
Forse anche perché, e non raramente, in ambito pubblico non fa carriera il più dotato di neuroni...
È vero che protestando non cambia nulla, il muro di gomma è sempre in crescita. Foto e attacchi sui giornali, appoggiarsi all'opposizione... senza guardare a nessuna ideologia politica ... a volte funziona.
Subire e rassegnarsi è un premio per quei tipi lí.
Sembra che segnalare non serva, ma diffondere dati concreti (senza diffamazioni, però) alla fine fa perdere voti, è solo di questo che hanno paura.

 

[Makmatti]

Perché forse in un certo periodo si insedia nell'ufficio viabilità urbana uno che vede come ostacolo chi va in bici.
Forse anche perché, e non raramente, in ambito pubblico non fa carriera il più dotato di neuroni...
È vero che protestando non cambia nulla, il muro di gomma è sempre in crescita. Foto e attacchi sui giornali, appoggiarsi all'opposizione... senza guardare a nessuna ideologia politica ... a volte funziona.
Subire e rassegnarsi è un premio per quei tipi lí.
Sembra che segnalare non serva, ma diffondere dati concreti (senza diffamazioni, però) alla fine fa perdere voti, è solo di questo che hanno paura.

Ma io sono di quelli che rompono le palle.
La carta, che sia raccomandata, pec, firmata e consegnata con timbrata, quando si parla di PA va a protocollo. A volte serve il numero di un paio di pubblicisti che si occupano della sezione locale.
Però spesso gli uffici tecnici, hanno una certa “indipendenza” visto si devono attuare i programmi di chi è votato, ma nell’ambito e nei limiti della legislazione, dell’ordinaria amministrazione e dell’assegnazione di fondi.
Non scrivo per giustificarli, anzi, però spesso più che “scaldasedie” è gente che è conscia di quel che fa. Che lascia ancor di più l’amaro in bocca.

 

[Bert5quant1]

Ma io sono di quelli che rompono le palle.
La carta, che sia raccomandata, pec, firmata e consegnata con timbrata, quando si parla di PA va a protocollo. A volte serve il numero di un paio di pubblicisti che si occupano della sezione locale.
Però spesso gli uffici tecnici, hanno una certa “indipendenza” visto si devono attuare i programmi di chi è votato, ma nell’ambito e nei limiti della legislazione, dell’ordinaria amministrazione e dell’assegnazione di fondi.
Non scrivo per giustificarli, anzi, però spesso più che “scaldasedie” è gente che è conscia di quel che fa. Che lascia ancor di più l’amaro in bocca.

Sì in genere non sono ma ci fanno, per attuare i programmi non esitano a dipingere false realtà.
Per la scelta se classificare un marciapiede malmesso come ciclabile però, se è scelta consapevole ... si deve ricorrere più in alto, però bisogna sapere a chi e magari un appoggio non guasta.
Purtroppo così è.