Difficilissimo alzare la cedenza nella corsa. Io ho una cadenza molto bassa (però, almeno, non appoggio di tallone), ma pur sforzandomi non riesco ad aumentarla a livelli consoni
TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 6)
- Creatore Discussione pietrogrip
- Data di inizio
io idem, ma un po' sono migliorato. vale la pena sforzarsi, soprattutto se si hanno problemi articolari
Ho guardato le vecchie attività, e vedo (spannometricamente) una cadenza sui 150/155 nella corsa lenta, 165/170 al medio e sui 180 belle ripetute e in gara
Personalmente è proprio il cambio di cadenza a determinare la variazione di velocità
Personalmente è proprio il cambio di cadenza a determinare la variazione di velocità
E' quello che penso pure io. Vado più veloce= mi faccio male= perché non ho tecnica
nel frattempo, c'è chi ti ha rubato l'idea
Il pilota della Formula 1 Bottas ha corso un Ironman nella sua villa
Dalle auto della Formula 1, alla prova più massacrante del triathlon: Bottas ha fatto uno speciale Ironman "homemade"... ecco come ci è riuscito
www.runnersworld.com
Beh mi sembra buona per il medio e le ripetute, per il lento forse un po' bassa. Secondo me se riuscissi ad arrivare a 160 sul lento, sarebbe ottimo.
Su questa cosa della cadenza una volta nemmeno mi ponevo il problema (mi risultava normale fare passi lunghi), ora però mi sono reso conto che effettivamente i vantaggi di avere una cadenza alta sono tantissimi.
C'è da dire che con cadenze che avevo in passato, sul lento, di 140 non ho mai avuto guai fisici...
Poi immagino che una persona alta abbia più difficoltà di una bassa ad avere certe cadenze
Ultima modifica:
Sì comunque ritornando al discorso del nuoto di qualche post fa e dei vari tempi, nell'articolo scrivono "Delle 3 attività che compongono l'Ironman, il nuoto è probabilmente la più "antipatica" al pilota" e poi come ritmo vedo 1:43.nel frattempo, c'è chi ti ha rubato l'idea
Il pilota della Formula 1 Bottas ha corso un Ironman nella sua villa
Dalle auto della Formula 1, alla prova più massacrante del triathlon: Bottas ha fatto uno speciale Ironman "homemade"... ecco come ci è riuscito
Va bene che l'ha fatto in piscina (non so di quanti m) facendo una badilata di virate, però allora un ritmo di quel tipo non può essere solo ad appannaggio di coloro che hanno un minimo di velleità di classifica
chi ha scritto l'articolo, ovviamente, di triathlon non capisce nulla. prendendo per "buoni" i tempi registrati, dei 3, il nuoto è sicuramente il migliore
Alla fine aveva una piscina di sì e no 15 mmagari ha una infinity in corrente senza neanche una virata
Io ho piedi piatti e avevo dolori alla caviglia e ginocchia, in particolare ad una gamba da sempre più debole.
Con tanta calma ho cambiato appoggio e cadenza, spostandomi su centro-avampiede e accorciando il passo.
Ma in un paio d'anni almeno, anni però da 3500 km . Sono passato da scarpe con rinforzi e quasi solette su misura con drop 12-14 alle drop 0 altra. Ora mi sono stabilito su 4-6mm di drop. per i lunghi uso Arahi Hoka. il consumo suola è indicativo e totalmente spostato sotto il mesopiede, anni fà ero tutto tallone esterno.
Tanto impegno, concentrazione, esercizi, masterclass, drill - libri come Romanov. running revolution. no le fregnacciate dei naturals o altri guru italiani.
Tanto aiutano le palylist con bpm fissati alla cadenza. ho una media di 170 per le corsette easy, 190 per le tempo o soglia.
La svolta per me furono le scarpe ampie di toebox e i calzini injinji, che uso ancora .
E comunque, al di là dei numeri, ho avuto un enorme beneficio e , per ora, molti molti meno dolori . Quando corro con amici runner non competitivi o comunque da 2 uscite-settimana percepisco nettamente la differenza di rumore, lunghezza passo e frequenza.
Corsa di oggi 70' (50' Z2 -10' Z3 - 10' Z2)
Passo 5'49"
FC media 136
FC max 148
cadenza 151
Potenza 315W
TE aer. 136
Ora, giusto per parlare, nei primi 50' ho cercato di curare appoggio e postura (seguendo alcuni cose lette) ed effettivamente mi sembrava di avere una maggiore cadenza, cercando di non andare sotto i 134/135 bpm.
Nei 10' in Z3 l'obiettivo era di stare sopra i 142 bpm.
Il problema è che negli ultimi 10', rallentando, mi viene naturale diminuire la cadenza.
Dove sbaglio?
Pensavo, in media di stare sui 158/160 di cadenza
Passo 5'49"
FC media 136
FC max 148
cadenza 151
Potenza 315W
TE aer. 136
Ora, giusto per parlare, nei primi 50' ho cercato di curare appoggio e postura (seguendo alcuni cose lette) ed effettivamente mi sembrava di avere una maggiore cadenza, cercando di non andare sotto i 134/135 bpm.
Nei 10' in Z3 l'obiettivo era di stare sopra i 142 bpm.
Il problema è che negli ultimi 10', rallentando, mi viene naturale diminuire la cadenza.
Dove sbaglio?
Pensavo, in media di stare sui 158/160 di cadenza
no, se guardi il video ha una piscinetta da 10-12m; ogni 4 o 5 bracciate virata con capovoltamagari ha una infinity in corrente senza neanche una virata
