Riporto la mia esperienza.
Per recarmi all'università ho da percorrere Treviso-Padova, 50 km esatti da casa. Per conciliare un po' di allenamento con lo studio, e per risparmiare un po' di benzina (il treno lo escludo per il servizio nullo che fornisce) ho deciso di provare in bici (di solito andavo in moto).
La prima volta ho avuto la cattiva idea di andare in mountain bike seguendo una pista ciclabile (incredibile ma vero, c'è la possibilità di fare quasi tutta la strada senza un km su strada), ma si è rivelata la solita delusione italiana. "Tornelli" ogni 500 metri, maggior parte sterrato, in finale 2 ore solo andata e distrutto.
La volta dopo (oggi) mi sono organizzato diversamente: bici da corsa muletto in acciaio con portapacchi, zaino con vestiti "seri" (mutande comprese), asciugamano e appunti, e abbigliamento ciclistico indossato per la strada. Mi sono studiato un po' la statale su google maps per evitare i tratti più pericolosi.
All'andata con "relativa" calma, 1 ora e 40, 10 minuti in bagno per rinfrescarsi e cambiarsi, a lezione con jeans e camicia come se niente fosse.
Ritorno con vento un po' favorevole, sempre con relativa calma 1 ora e 30. Nessun affaticamento, zero rischi sulla strada (anzi ho scoperto molte strade semideserte che per chi conosce la zona sono una manna) soltanto molta fame ricompensata da una bella cena abbondante.
Per la cronaca, in moto ci metto 50-60 minuti (costo 10 euro di benzina a/r), in auto ci metto 60-90 minuti a seconda del traffico (costo 5 euro di gpl a/r), in treno da casa a università, considerando i trasferimenti vari ci metto 1 ora e 40 (1 ora di treno, 10 min di bici da casa a stazione, 20 min a piedi da stazione a uni, 10 minuti di gap per non prendere il treno all'ultimo se no si perde, costo 8.40 a/r).
Non potrò permettermi di farlo quando devo essere alle 8 in uni (a meno di partire alle 6) o quando piove, ma la soddisfazione quando si riesce è tanta. Certo serve una buona dose di volontà, ma si fa!