Quando guidiamo facciamo affidamento su automatismi costruiti con l'abitudine. L'idea è che se un guidatore ha acquisito abitudini sbagliate, deve lavorarci un po'sopra per superare un esame di guida, altrimenti gli automatismi lo fregano. Tornando all'esempio delle frecce, se uno è abituato a usarle una volta si, e 10 no, se non si impegna un minimo a reimparare ad usarle correttamente, poi in sede di esame la vedo dura che riesca a segnalare tutte le manovre con la giusta tempistica.su questo penso che tutti possano concordare anche se poi ci sarebbe il modo di guidare per passare l'esame e quello "reale" dal giorno dopo![]()
Una volta che uno ha fatto fatica a togliersi dei vizi alla guida per tenersi la patente, si spera che qualcosa di buono rimanga.