Perdonami, ma questa affermazione fa il paio con "ma voi ciclisti passate col rosso". E' una generalizzazione basata sulla tribù di appartenenza.
è basata anche sulla semplice statistica.
Perdonami, ma questa affermazione fa il paio con "ma voi ciclisti passate col rosso". E' una generalizzazione basata sulla tribù di appartenenza.
la percentuale rispetto al totale, ripeto, non è statisticamente rilevante nell'ottica della diminuzione di morti e feritiL'unica cosa che si può affermare con certezza "statisticamente" è che la maggioranza dei morti e dei feriti è provocata da incidenti che coinvolgono veicoli a motore.
Il passaggio alla categoria è fallace, perchè non tiene conto del numero complessivo.
Credo di poter affermare che tutti noi abbiamo la macchina e che possiamo parlare a maggior ragione su quanto avviene sulle strade molto meglio di chi va solo la macchina.Perdonami, ma questa affermazione fa il paio con "ma voi ciclisti passate col rosso". E' una generalizzazione basata sulla tribù di appartenenza.
menefreghismo da ignoranza è pur sempre criminoso@jacknipper, @sembola e altri che mi sono perso. Credo che vi stiate prendendo su un problema che in Italia al momento attuale non ha soluzione. O meglio, ce l'avrebbe se si volesse contrastare il fenomeno.
La percentuale di automobilisti che definiamo criminosi, secondo me, è minima (ma si vede moltissimo). Il vero problema dell'automobilista in Italia è che c'è troppo menefreghismo. Da automobilista vi chiedo: avete notato quanti pochi mettono le frecce? Molti non si rendono nemmeno conto quanto pericoloso sia il loro comportamento. Li rende meno colpevoli? No. È che sono ignoranti, nel senso peggiore del termine. Quando succede il patatràc le scuse sono sempre le solite: io non credevo, mai io pensavo, non era mia intenzione... e intanto quello che ne ha subito le conseguenze se gli va bene se la cava con un bel po' di ospedale e tanta fisioterapia.
È più grave il loro comportamento? Non so dirlo. Perché alla fine fra un criminale patentato e un menefreghista il risultato è lo stesso. L'unica scusante è che il secondo non ci ha proprio pensato.
Credo che mi ripeta per la milionesima volta, ma se non si agisce su prevenzione e repressione non si va da nessuna parte.
Prevenzione e repressione, prevenzione e repressione, prevenzione e repressione, prevenzione e repr...
Il punto è diverso.Credo di poter affermare che tutti noi abbiamo la macchina e che possiamo parlare a maggior ragione su quanto avviene sulle strade molto meglio di chi va solo la macchina.
Speravo fosse un fake, incredibile...sono senza parole
Il punto è diverso.
Se è legittimo dire che "l'automobilista è scorretto", come se esistesse una categoria di automobilisti monolitica che si comporta uniformemente, in cui la percentuale delle "scorrettezze" è "irrilevante", allora è legittimo anche dire "i ciclisti passano col rosso". Perchè la valutazione del "quanto" (i fatti...) per una categoria non conta e per un'altra (toh, la nostra...) invece sì?
Confermo, dire "l'automobilista è scorretto" è tale e quale dire "i ciclisti passano col rosso" o "gli extracomunitari delinquono" o "le partite IVA evadono le tasse". Fenomeni che esistono ma la cui entità deve essere supportata da prove numeriche prima di essere spacciate per verità.
Per quanto corretto possa essere, ogni sua distrazione causa la morte di persone quasi sempre innocenti.
Sarà da capire la dinamica, ma lo sappiamo tutti quanto siano pericolose le rotonde per noi ciclisti, specie quelle trafficate, tra gente che non sa farle, tra chi arriva sparato e chi è semplicemente co***ne
E questo he significa? Siccome e' pericoloso anche se si comporta correttamente cosa bisogna fare? Eliminare gli automobilisti dalla strada?l'automobilista è pericoloso. Per quanto corretto possa essere, ogni sua distrazione causa la morte di persone quasi sempre innocenti. Vedi l'ultimissima disgrazia avvenuta poco fa.
Quella strada la conosco bene ed e' molto pericolosa anche in auto. Gran traffico,tanti camion e drittoni che fannno correre, avrei il terrore in bici.Sarà da capire la dinamica, ma lo sappiamo tutti quanto siano pericolose le rotonde per noi ciclisti, specie quelle trafficate, tra gente che non sa farle, tra chi arriva sparato e chi è semplicemente co***ne