Ciclabile della Valsugana

thornn

Gregario
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Ciao a tutti. Ho seguito questa discussione dall’inizio perché un paio di volte all’anno faccio la ciclabile della Valsugana partendo da Bassano e arrivando fino a Pergine (per poi salire nell'altopiano di Pinè).
La prossima settimana vorrei rifarla e dopo avervi letto ho riassunto le opzioni che ho:
  1. Ho scartato la salita di Enego, perché allungherei troppo e onestamente non so neanche se ce l’ho nelle gambe; la salita sembra impegnativa e la discesa strettina e pericolosa.
  2. L’opzione più facile sembra quella di violare il blocco delle transenne al Cornale e passare oltre. Immagino però che se ci sono dei controlli comunali, mi posso beccare una bella multa; però non credo che sia mai successo finora o sbaglio? Il comune ha già subito un grosso smacco a livello di immagine, se poi i turisti vengono a sapere che si può essere multati, non passa più nessuno. Avete qualche indicazione da darmi?
  3. L’ultima possibilità a cui pensavo è quella di fare il tratto tra Cismon e Primolano in treno; Leggevo che passa ogni ora. Immagino quindi che le carrozze siano abilitate per il trasporto biciclette. Non mi è chiaro però come e dove passare dal lato sinistro del Brenta a quello di destra per arrivare in stazione. Mi pare che ci sia un piccolo ponte solo pedonale (proprio a Cismon) che potrei fare con la bici a mano; è corretto?
Ringrazio chiunque possa darmi qualche indicazioni e mi scuso se per caso ho fatto domande già chieste.

Ciao a tutti.
direi di scegliere tra l'opzione 2 o come altri ti hanno detto fare Incino. un paio di km prima del cornale fai il ponte di legno sulla DX (lo vedi arrivando, c'è pure una tabella se non erro). la salita di incino è 1,5 km non duri ma molto carina. arrivi poi al lago. allunghi il giro di qualche chilometro (2/3 forse 4) ma niente di impegnativo
 
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io sulla ciclabile sono passato settimana scorsa
la cancellata che bisognava scavalcare è stata spostata (dai ciclisti immagino) e si passa tranquillamente...certo ufficialmente quel tratto è chiuso ma non penso ci sia il rischio di multe
oltre al treno (sui treni regionali non ci sono problemi per la bici specie per un tratto così breve ma non sono molti e in qualche caso c'è il bus sostitutivo che non porta le bici) e ovviamente devi regolare l'orario per non stare li fermo 2 ore ad aspettare) però potresti pensare di fare il ponte di legno per arrivare a Cismon e poi proseguire per il lago del Corlo, Rocca e Arsiè...si allunga di una mezzoretta rispetto alla ciclabile, la prima parte della salita è stradina asfaltata messa male ma facendola in salita non presenta problemi
 
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direi di scegliere tra l'opzione 2 o come altri ti hanno detto fare Incino. un paio di km prima del cornale fai il ponte di legno sulla DX (lo vedi arrivando, c'è pure una tabella se non erro). la salita di incino è 1,5 km non duri ma molto carina. arrivi poi al lago. allunghi il giro di qualche chilometro (2/3 forse 4) ma niente di impegnativo

Guardando Maps, se poi devi passare da Arsiè ed andare verso le scale di Primolano passando per Fastro, mi da 17 km ....

O c'è un'altra strada? ;nonzo%
 

3andrea

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Ciao Andrea, la strada che intendi tu è quella che sale a destra appena dopo il ponte sul Cismon (dove c'era la pesca sportive per intenderci) e sale verso Incino?

Dovrei fare anche io il tratto verso Levico nelle prossime settimane e volevo cercare un'alternativa alla ciclabile chiusa dopo il Cornale.

si, è quella, sono circa due km e mezzo per 150 di dislivello (secondo il mio Garmin)
un po sporca, specie nel primo tratto, con asfalto nn regolarissimo , ci ho trovato persino delle moto che scendevano...
ciao
a
 
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direi di scegliere tra l'opzione 2 o come altri ti hanno detto fare Incino. un paio di km prima del cornale fai il ponte di legno sulla DX (lo vedi arrivando, c'è pure una tabella se non erro). la salita di incino è 1,5 km non duri ma molto carina. arrivi poi al lago. allunghi il giro di qualche chilometro (2/3 forse 4) ma niente di impegnativo
Grazie mille. Penso che farò proprio così allora.
 
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Guardando Maps, se poi devi passare da Arsiè ed andare verso le scale di Primolano passando per Fastro, mi da 17 km ....

O c'è un'altra strada? ;nonzo%
hai ragione... vado troppo forte ed ho calcolato male a sensazione (scherzo...). a me da 12 km ma vabbeh, sono una mezzoretta 40 minuti. però a parte la salita iniziale di 1km e mezzo e qualche strappetto è tranquilla
 
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3andrea

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hai ragione... vado troppo forte ed ho calcolato male a sensazione (scherzo...). a me da 12 km ma vabbeh, sono una mezzoretta 40 minuti. però a parte la salita iniziale di 1km e mezzo e qualche strappetto è tranquilla

in effetti anche a me parevano pochi
c'è da dire che la salita e poi sino ad Arsie è una strada molto adatta alle bici con poco traffico, vista lago ecc.
e anche la strada che poi va a Fastro e Primolano è piacevole da fare in bici, solo che, appunto, i km in piu ci sono tutti
è un classico giro primaverile per chi sale da Bassano
ciao
a
 
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Sapete se la salita a marcesina dalla valsugana è fattibile? O se ci sono problemi di frane, ecc...
intendi la salita al Barricata? non so ultimamente ma per esperienza meglio chiamare il comune: a me è capitato di tutto, compreso trovarmi la strada bloccata per test auto da rally :bua:
 
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a parte la foto della frana che è quella più a nord di qualche anno fa, mi chiedo perché non sistemino anche la strada di incino una volta per tutte.
Si sembra quella di Primolano.
Qualche anno fa un abitante del luogo a cui avevo chiesto come mai la strada era chiusa da parecchio tempo, mi disse che il comune di Primolano non aveva i soldi per mettere in sicurezza la ciclabile. Però sono due situazioni diverse; in questo secondo caso, essendo la valle più larga, si può percorrere tranquillamente la vecchia statale, su cui passano pochissime macchine e il disagio è contenuto. Per la frana più recente invece la valle è nel suo punto più stretto e non si passa.
Sarebbe bello che approfittassero dell'ultima frana per sistemare anche la prima, però sono due comuni diversi.

Comunque nell'articolo parlano di una manifestazione di protesta organizzata per questo sabato. Speriamo che qualcosa si muova in fretta.
 
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a parte la foto della frana che è quella più a nord di qualche anno fa, mi chiedo perché non sistemino anche la strada di incino una volta per tutte.
Per quella di Incino ho la sensazione che in primis sia l'amministrazione locale che non voglia ripristinare la viabilità, presumo per una questione di "tranquillità" della frazione. Magari però sbaglio....
 
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Per quella di Incino ho la sensazione che in primis sia l'amministrazione locale che non voglia ripristinare la viabilità, presumo per una questione di "tranquillità" della frazione. Magari però sbaglio....
la tranquillità non credo sarebbe disturbata da qualche ciclista che passa, cosa che peraltro si fa comunque, e non ricordo cartelli di divieto
si tratterebbe, quindi, solo di sistemare le buche
 

jacknipper

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No non intendevo i ciclisti ovviamente, intendevo il traffico veicolare dei turisti che dalla Valsugana vogliano andare al Lago del Corlo.
beh, sul fatto che non ci vogliano far transitare le auto credo abbiano ben altri motivi che non il traffico: la strada è larga come un'auto piccola, ti immagini il primo picio che ci sale con un suv? o se si incontrano 2 auto con gente al volante poco capace?
 

3andrea

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la tranquillità non credo sarebbe disturbata da qualche ciclista che passa, cosa che peraltro si fa comunque, e non ricordo cartelli di divieto
si tratterebbe, quindi, solo di sistemare le buche

nn credo sia un problema di buche ma di sassi che cadono, e, ad occhio, sistemarla costa un botto con risultati tutti da verificare perchè, come scritto da qualcuno sopra, se è aperta la valsugana quel passaggio non è poi così fondamentale, certo, anche a me piacerebbe una bella ciclabile pure li, al momento mi accontenterei che sistemassero almeno giu...
ciao
a
 

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