Ti faccio le condoglianze è capitato anche a me, ci vuole un pò di tempo per metabolizzare.
Ti faccio le condoglianze è capitato anche a me, ci vuole un pò di tempo per metabolizzare.Purtroppo è mancata mia suocera. Io, dopo alcuni giorni tra P.S. / Ospedale / Obitorio / Funerale, oggi mi sono detto: "faccio un bel giro per scaricare un pò di tensione". Appena partito alla prima salitella ho capito subito che non era giornata, cambiato idea sul giro da fare e sono tornato a casa svogliatamente con un giretto di 42 km.
E mi sa che hai calcolato un pò male il giretto anche perchè una salita del genere è da prendere con le dovute cuateleho voluto dare una botta alla situazione.. na sorta di terapia d'urto, ma ho cannato tutto e di brutto anche !
Partito a metà mattinata con già 26-27 gradi diretto a quella salita che non ho mai fatto e che avevo accennato in occasione dell'escursione familiare al convento incastonato nella roccia.
Dopo circa 70 km sono arrivato ai piedi di questa:
Monte Cornetto / Col di Pealda Bassa da Peri via Fosse - Profilo della salita
Monte Cornetto / Col di Pealda Bassa da Peri via Fosse è una salita situata nella regione Veneto. Ha una lunghezza di 15.6 km, un dislivello di 1320 metri e unclimbfinder.com
Tutta sotto il sole.. a circa 2 km dalla cima sento un piccolo attacco di crampi al polpaccio dx.. 300 mt dopo sono sbragato/arrotolato su me stesso a lato strada che mi prendo a pugni il polpaccio.. un dolore tremendo, lancinante mai provato in vita mia (io i crampi in genere non so nemmeno cosa siano) credevo di svenire.. anzi ricordo di aver guardato il cielo e ricordo mi sono detto: è la fine anche perchè non riuscivo quasi più a respirare
Tutto questo perchè ?
Perchè per tentare di arginare o cmq mettere una pezza all'idrope endolinfatica (che poi sarebbe la causa della Ménière) è circa poco più di una settimana che sono in super dieta iper idrica iposodica !!
Quindi è chiaro che sono andato in crisi di sali seppur avessi borraccia con Malto che a poco sono servite ovviamente.
Morale.. non sapevo più che fare dopo aver fatto calmare il dolore.. volevo chiamare casa ma ero troppo lontano e avrei scombussolato tutti a casa.. quindi l'ultimo km e mezzo l'ho fatto a piedi con una paura tremenda che ritornasse quel tremendissimo dolore.. giuro mai successo.
Poi in cima acqua a go-go con sale e la barista mi ha dato anche una bustina di Polase dicendomi che aimeh capita spesso anche con altri ciclisti
Altro che @Cillo sono arrivato a casa dopo ben 6 ore dal fatto e solo per fare altri 80 km di cui 20 in discesa, stanotte non ho dormito e non ha neppure mangiato.. ho continuamente ripensato al momento in cui credevo fosse la fine.
Ma è andata anche questa.. adesso dopo aver finalmente riposato e mangiucchiato qualche cosa.. sono quasi pronto per la Z2
Passo e chiudo.. torno a letto
Azz… Così no peròho voluto dare una botta alla situazione.. na sorta di terapia d'urto, ma ho cannato tutto e di brutto anche !
Partito a metà mattinata con già 26-27 gradi diretto a quella salita che non ho mai fatto e che avevo accennato in occasione dell'escursione familiare al convento incastonato nella roccia.
Dopo circa 70 km sono arrivato ai piedi di questa:
Monte Cornetto / Col di Pealda Bassa da Peri via Fosse - Profilo della salita
Monte Cornetto / Col di Pealda Bassa da Peri via Fosse è una salita situata nella regione Veneto. Ha una lunghezza di 15.6 km, un dislivello di 1320 metri e unclimbfinder.com
Tutta sotto il sole.. a circa 2 km dalla cima sento un piccolo attacco di crampi al polpaccio dx.. 300 mt dopo sono sbragato/arrotolato su me stesso a lato strada che mi prendo a pugni il polpaccio.. un dolore tremendo, lancinante mai provato in vita mia (io i crampi in genere non so nemmeno cosa siano) credevo di svenire.. anzi ricordo di aver guardato il cielo e ricordo mi sono detto: è la fine anche perchè non riuscivo quasi più a respirare
Tutto questo perchè ?
Perchè per tentare di arginare o cmq mettere una pezza all'idrope endolinfatica (che poi sarebbe la causa della Ménière) è circa poco più di una settimana che sono in super dieta iper idrica iposodica !!
Quindi è chiaro che sono andato in crisi di sali seppur avessi borraccia con Malto che a poco sono servite ovviamente.
Morale.. non sapevo più che fare dopo aver fatto calmare il dolore.. volevo chiamare casa ma ero troppo lontano e avrei scombussolato tutti a casa.. quindi l'ultimo km e mezzo l'ho fatto a piedi con una paura tremenda che ritornasse quel tremendissimo dolore.. giuro mai successo.
Poi in cima acqua a go-go con sale e la barista mi ha dato anche una bustina di Polase dicendomi che aimeh capita spesso anche con altri ciclisti
Altro che @Cillo sono arrivato a casa dopo ben 6 ore dal fatto e solo per fare altri 80 km di cui 20 in discesa, stanotte non ho dormito e non ha neppure mangiato.. ho continuamente ripensato al momento in cui credevo fosse la fine.
Ma è andata anche questa.. adesso dopo aver finalmente riposato e mangiucchiato qualche cosa.. sono quasi pronto per la Z2
Passo e chiudo.. torno a letto
Condoglianze… So bene cosa vuol dire….Purtroppo è mancata mia suocera. Io, dopo alcuni giorni tra P.S. / Ospedale / Obitorio / Funerale, oggi mi sono detto: "faccio un bel giro per scaricare un pò di tensione". Appena partito alla prima salitella ho capito subito che non era giornata, cambiato idea sul giro da fare e sono tornato a casa svogliatamente con un giretto di 42 km.
ma ti hanno dato da seguire una dieta iposodica, non hanno pensato che era il caso di integrare con magnesio e potassio????ho voluto dare una botta alla situazione.. na sorta di terapia d'urto, ma ho cannato tutto e di brutto anche !
Partito a metà mattinata con già 26-27 gradi diretto a quella salita che non ho mai fatto e che avevo accennato in occasione dell'escursione familiare al convento incastonato nella roccia.
Dopo circa 70 km sono arrivato ai piedi di questa:
Monte Cornetto / Col di Pealda Bassa da Peri via Fosse - Profilo della salita
Monte Cornetto / Col di Pealda Bassa da Peri via Fosse è una salita situata nella regione Veneto. Ha una lunghezza di 15.6 km, un dislivello di 1320 metri e unclimbfinder.com
Tutta sotto il sole.. a circa 2 km dalla cima sento un piccolo attacco di crampi al polpaccio dx.. 300 mt dopo sono sbragato/arrotolato su me stesso a lato strada che mi prendo a pugni il polpaccio.. un dolore tremendo, lancinante mai provato in vita mia (io i crampi in genere non so nemmeno cosa siano) credevo di svenire.. anzi ricordo di aver guardato il cielo e ricordo mi sono detto: è la fine anche perchè non riuscivo quasi più a respirare
Tutto questo perchè ?
Perchè per tentare di arginare o cmq mettere una pezza all'idrope endolinfatica (che poi sarebbe la causa della Ménière) è circa poco più di una settimana che sono in super dieta iper idrica iposodica !!
Quindi è chiaro che sono andato in crisi di sali seppur avessi borraccia con Malto che a poco sono servite ovviamente.
Morale.. non sapevo più che fare dopo aver fatto calmare il dolore.. volevo chiamare casa ma ero troppo lontano e avrei scombussolato tutti a casa.. quindi l'ultimo km e mezzo l'ho fatto a piedi con una paura tremenda che ritornasse quel tremendissimo dolore.. giuro mai successo.
Poi in cima acqua a go-go con sale e la barista mi ha dato anche una bustina di Polase dicendomi che aimeh capita spesso anche con altri ciclisti
Altro che @Cillo sono arrivato a casa dopo ben 6 ore dal fatto e solo per fare altri 80 km di cui 20 in discesa, stanotte non ho dormito e non ha neppure mangiato.. ho continuamente ripensato al momento in cui credevo fosse la fine.
Ma è andata anche questa.. adesso dopo aver finalmente riposato e mangiucchiato qualche cosa.. sono quasi pronto per la Z2
Passo e chiudo.. torno a letto
Cacchio sei andato a cercarti una bella rogna di salita però!ho voluto dare una botta alla situazione.. na sorta di terapia d'urto, ma ho cannato tutto e di brutto anche !
Partito a metà mattinata con già 26-27 gradi diretto a quella salita che non ho mai fatto e che avevo accennato in occasione dell'escursione familiare al convento incastonato nella roccia.
Dopo circa 70 km sono arrivato ai piedi di questa:
Monte Cornetto / Col di Pealda Bassa da Peri via Fosse - Profilo della salita
Monte Cornetto / Col di Pealda Bassa da Peri via Fosse è una salita situata nella regione Veneto. Ha una lunghezza di 15.6 km, un dislivello di 1320 metri e unclimbfinder.com
Tutta sotto il sole.. a circa 2 km dalla cima sento un piccolo attacco di crampi al polpaccio dx.. 300 mt dopo sono sbragato/arrotolato su me stesso a lato strada che mi prendo a pugni il polpaccio.. un dolore tremendo, lancinante mai provato in vita mia (io i crampi in genere non so nemmeno cosa siano) credevo di svenire.. anzi ricordo di aver guardato il cielo e ricordo mi sono detto: è la fine anche perchè non riuscivo quasi più a respirare
Tutto questo perchè ?
Perchè per tentare di arginare o cmq mettere una pezza all'idrope endolinfatica (che poi sarebbe la causa della Ménière) è circa poco più di una settimana che sono in super dieta iper idrica iposodica !!
Quindi è chiaro che sono andato in crisi di sali seppur avessi borraccia con Malto che a poco sono servite ovviamente.
Morale.. non sapevo più che fare dopo aver fatto calmare il dolore.. volevo chiamare casa ma ero troppo lontano e avrei scombussolato tutti a casa.. quindi l'ultimo km e mezzo l'ho fatto a piedi con una paura tremenda che ritornasse quel tremendissimo dolore.. giuro mai successo.
Poi in cima acqua a go-go con sale e la barista mi ha dato anche una bustina di Polase dicendomi che aimeh capita spesso anche con altri ciclisti
Altro che @Cillo sono arrivato a casa dopo ben 6 ore dal fatto e solo per fare altri 80 km di cui 20 in discesa, stanotte non ho dormito e non ha neppure mangiato.. ho continuamente ripensato al momento in cui credevo fosse la fine.
Ma è andata anche questa.. adesso dopo aver finalmente riposato e mangiucchiato qualche cosa.. sono quasi pronto per la Z2
Passo e chiudo.. torno a letto
Già.. hai centrato il punto, di solito sono accorto.. organizzo con metodo e valuto i vari aspetti, ma evidentemente sono alla corda.. in pratica sono in balia degli eventi e mi sono lasciato trasportare maldestramente e forse è anche questo che mi fa più male.. perchè quando finalmente il dolore si è attenuato mi sono reso conto della GRANDE CACATA messa in opera da me medesimo.. ed ad una certa età ed esperienza questo NON dovrebbe accadere, decisamente avrei dovuto prevedere, chissà cosa mi ha presosei sempre molto attento nel organizzare i tuoi giri, ma hai azzardato davvero troppo
dai, a volte riflettere su certe nostre scelte inadatte può portarci a essere più prudenti
no hai solo fatto un tentativo che forse mentalmente pensavi di farcela ma il fisico non ha retto, non hai commesso un omicidioma evidentemente sono alla corda..
metti da parte l'ego, è quello che ci crea difficoltà nel non accettare le nostre scelte non corrette al momento, pensiamo che siano adattate per poi rivelarsi inesatte e ci portiamo dietro questo zaino di mattoni inutili dietro che non ci fa andare avanti con facilità ma con pesantezzain pratica sono in balia degli eventi e mi sono lasciato trasportare maldestramente e forse è anche questo che mi fa più male..
questa tua scelta di ha solo portato a maggiore consapevolezza dei tuoi limiti poi definiscila come vuoi, però adesso hai imparato un altra cosaperchè quando finalmente il dolore si è attenuato mi sono reso conto della GRANDE CACATA messa in opera da me medesimo..
scherzi? sapessi le stronzate che faccio ancora e ne faremo ancoraed ad una certa età ed esperienza questo NON dovrebbe accadere
anche prevedendo non avresti avuto certezza di tali eventi, cosa ti ha preso? quell'attimo di incoscienza che viene a noi tutti ogni tanto o se vuoi definirla trasgressionedecisamente avrei dovuto prevedere, chissà cosa mi ha preso
si capitato anche a meOra come ora se guardo la bdc mi viene da star male
Questo oramai da anni.. che dico.. decenni !!ma ti hanno dato da seguire una dieta iposodica,
Non dovrei neppure guardarli.. sostanze che cmq aiutano a trattenere liquidi.non hanno pensato che era il caso di integrare con magnesio e potassio????
Se tu vedessi la dieta che dovrei seguire -sempre- ti ammazzi prima di iniziare.. in pratica solo frutta e verdura e non tutta.. pasta bandita, carne idem, poco pesce niente pane o cmq graminacei e via discorrendo, 20 anni fa quando la seguii per circa 3-4 mesi da 74 kg smisi che ero 61 mezzo cadavere e ingiallito.. sembravo il classico morto che cammina.. e la malattia andava avanti cmq per la sua strada.Dovresti prendere come minimo il potassio con un integratore farmaceutico come il KCI Retard, prova a chiedere al medico. Introducendo poco sodio è normale che con questo caldo ti ritrovi disidratato già in condizioni normali, se poi ci aggiungi l'attività fisica ciao...
Grazie Roberto per le belle parole.. la sberla cmq è arrivata, spero solo non incida più del dovuto.no hai solo fatto un tentativo che forse mentalmente pensavi di farcela ma il fisico non ha retto, non hai commesso un omicidio
metti da parte l'ego, è quello che ci crea difficoltà nel non accettare le nostre scelte non corrette al momento, pensiamo che siano adattate per poi rivelarsi inesatte e ci portiamo dietro questo zaino di mattoni inutili dietro che non ci fa andare avanti con facilità ma con pesantezza
questa tua scelta di ha solo portato a maggiore consapevolezza dei tuoi limiti poi definiscila come vuoi, però adesso hai imparato un altra cosa
scherzi? sapessi le stronzate che faccio ancora e ne faremo ancora
anche prevedendo non avresti avuto certezza di tali eventi, cosa ti ha preso? quell'attimo di incoscienza che viene a noi tutti ogni tanto o se vuoi definirla trasgressione
si capitato anche a me
ma figurati, fin quando ridiamo e scherziamo è una cosa, poi quando c'è da essere seri si cerca di esserlo nonostante (e lo sai) che sono il meno adatto a tirar su di moraleGrazie Roberto per le belle parole.. la sberla cmq è arrivata, spero solo non incida più del dovuto.
Mah... ma hai sentito più di un parere, perché la cura col cibo mi lascia sempre perplesso.Questo oramai da anni.. che dico.. decenni !!
Non dovrei neppure guardarli.. sostanze che cmq aiutano a trattenere liquidi.
Se tu vedessi la dieta che dovrei seguire -sempre- ti ammazzi prima di iniziare.. in pratica solo frutta e verdura e non tutta.. pasta bandita, carne idem, poco pesce niente pane o cmq graminacei e via discorrendo, 20 anni fa quando la seguii per circa 3-4 mesi da 74 kg smisi che ero 61 mezzo cadavere e ingiallito.. sembravo il classico morto che cammina.. e la malattia andava avanti cmq per la sua strada.
Beh insomma, da vegetariano a parte i cereali direi che è la mia dieta. Ma legumi? Uova? Per insaporire, spezie, lievito alimentare? Però io non ho la tua sindrome.quindi non posso capire a fondo. Immagino debba essere una croceQuesto oramai da anni.. che dico.. decenni !!
Non dovrei neppure guardarli.. sostanze che cmq aiutano a trattenere liquidi.
Se tu vedessi la dieta che dovrei seguire -sempre- ti ammazzi prima di iniziare.. in pratica solo frutta e verdura e non tutta.. pasta bandita, carne idem, poco pesce niente pane o cmq graminacei e via discorrendo, 20 anni fa quando la seguii per circa 3-4 mesi da 74 kg smisi che ero 61 mezzo cadavere e ingiallito.. sembravo il classico morto che cammina.. e la malattia andava avanti cmq per la sua strada.
Se fai delle ricerche sulla Meniere vedrai che quasi tutti concordano, la meniere non è altro che un idrope endolinfatica.. in pratica un aumento abnorme dei liquidi che circolano nella coclea e nei canali semicircolari dell'orecchio interno, organo addetto all'udito e all'equilibrio.Mah... ma hai sentito più di un parere, perché la cura col cibo mi lascia sempre perplesso.
Non è questione di sopravvalutarsi.. non ho proprio pensato alla situazione mettendo insieme i pezzi del puzzle.Comunque in generale capita di sopravvalutarsi, è capitato a tutti. E sopratutto per chi è abituato ad una ridondanza fisica trovare limiti nuovi non è semplice. In questo non sentirti solo, magari noi non abbiamo correlati stati di salute così estremi.
Io non perderò una tappa…. Spero in un bello spettacoloSe fai delle ricerche sulla Meniere vedrai che quasi tutti concordano, la meniere non è altro che un idrope endolinfatica.. in pratica un aumento abnorme dei liquidi che circolano nella coclea e nei canali semicircolari dell'orecchio interno, organo addetto all'udito e all'equilibrio.
Non è questione di sopravvalutarsi.. non ho proprio pensato alla situazione mettendo insieme i pezzi del puzzle.
Cqm.. chi seguirà il tour in tv ?
Io prevedo di si
Leggo adesso questo intervento, ma ho letto anche quello di @Cillo e non capisco perchè, nonostante vi siate resi conto di avere una "giornata grama", abbiate continuato a pedalare. I miei metodi saranno antichi ma voi siete dei kamikaze.ho voluto dare una botta alla situazione.. na sorta di terapia d'urto, ma ho cannato tutto e di brutto anche !
Partito a metà mattinata con già 26-27 gradi diretto a quella salita che non ho mai fatto e che avevo accennato in occasione dell'escursione familiare al convento incastonato nella roccia.
Dopo circa 70 km sono arrivato ai piedi di questa:
Monte Cornetto / Col di Pealda Bassa da Peri via Fosse - Profilo della salita
Monte Cornetto / Col di Pealda Bassa da Peri via Fosse è una salita situata nella regione Veneto. Ha una lunghezza di 15.6 km, un dislivello di 1320 metri e unclimbfinder.com
Tutta sotto il sole.. a circa 2 km dalla cima sento un piccolo attacco di crampi al polpaccio dx.. 300 mt dopo sono sbragato/arrotolato su me stesso a lato strada che mi prendo a pugni il polpaccio.. un dolore tremendo, lancinante mai provato in vita mia (io i crampi in genere non so nemmeno cosa siano) credevo di svenire.. anzi ricordo di aver guardato il cielo e ricordo mi sono detto: è la fine anche perchè non riuscivo quasi più a respirare
Tutto questo perchè ?
Perchè per tentare di arginare o cmq mettere una pezza all'idrope endolinfatica (che poi sarebbe la causa della Ménière) è circa poco più di una settimana che sono in super dieta iper idrica iposodica !!
Quindi è chiaro che sono andato in crisi di sali seppur avessi borraccia con Malto che a poco sono servite ovviamente.
Morale.. non sapevo più che fare dopo aver fatto calmare il dolore.. volevo chiamare casa ma ero troppo lontano e avrei scombussolato tutti a casa.. quindi l'ultimo km e mezzo l'ho fatto a piedi con una paura tremenda che ritornasse quel tremendissimo dolore.. giuro mai successo.
Poi in cima acqua a go-go con sale e la barista mi ha dato anche una bustina di Polase dicendomi che aimeh capita spesso anche con altri ciclisti
Altro che @Cillo sono arrivato a casa dopo ben 6 ore dal fatto e solo per fare altri 80 km di cui 20 in discesa, stanotte non ho dormito e non ha neppure mangiato.. ho continuamente ripensato al momento in cui credevo fosse la fine.
Ma è andata anche questa.. adesso dopo aver finalmente riposato e mangiucchiato qualche cosa.. sono quasi pronto per la Z2
Passo e chiudo.. torno a letto
Condoglianze Flavio....... mia suocera ha 93 o 94 anni, non ricordo......Purtroppo è mancata mia suocera. Io, dopo alcuni giorni tra P.S. / Ospedale / Obitorio / Funerale, oggi mi sono detto: "faccio un bel giro per scaricare un pò di tensione". Appena partito alla prima salitella ho capito subito che non era giornata, cambiato idea sul giro da fare e sono tornato a casa svogliatamente con un giretto di 42 km.
dovrei sempre se non prendo sonno e vado in coma svegliandomi come al solito durante la volataCqm.. chi seguirà il tour in tv ?
Io prevedo di si
Hai ragione anche tu, ma proseguire o tornare indietro cambiava pocoLeggo adesso questo intervento, ma ho letto anche quello di @Cillo e non capisco perchè, nonostante vi siate resi conto di avere una "giornata grama", abbiate continuato a pedalare. I miei metodi saranno antichi ma voi siete dei kamikaze.
Condoglianze Flavio....... mia suocera ha 93 o 94 anni, non ricordo......
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