io non so "oggi", questo andazzo lo vivevo mentre facevo le gf io: ogni anno il livello si alzava (prima metà anni '10) e incidentalmente il mio si abbassava, e ogni cosa che contribuisce ad alzare la velocità dei primi, toglie servizi agli ultimi (fino a che le regole di chiusura strada restano le stesse: per me alla maratona possono benissimo venire pogacar e vingegaard e finire il secondo campolongo che io so ancora a metà del primo). stante il tema "esasperazione granfondo" per me l'ex-pro rientra qui: alza l'asticella, e qualcuno riesce ad alzarla a sua volta, altri non riescono, altri ancora non vogliono e poi si riducono i numeri, e molte chiudono. riccò come individuo porta con sé problemi accessori, per se stesso (io non la vedo bene una persona, un ex pro di altissimo livello, squalificato a vita, che va alle gf dove non lo sopporta nessuno e viene squalificato) e per gli altri (come immagine movimento), ma alla fine l'unico che per me faceva differenza, era il fatto che alzava il livello. io vedo i miei compagni, che sono invecchiati più di me, perché loro vanno verso i 60, io sono arrivato a 40, e su strava li vedo limare continuamente i loro tempi, e le gf non le fanno più; scoprire che in gara si va più piano di 15 anni fa.