Il mio IronMan

[MrSpock]

In tutta onestà negli ultimi anni non riesco piu a uscire in bici cosi solo per il piacere di farlo,ho bisogno di un motivo per farlo-

Esci con noiiiiiiiiii !!!!!
Non vieni mai quando organizziamo dei bei giri estivi ! (Gita al Mare a parte)

Massimo

Prodotti bici scontati

 

[riky76]

Non e' mia intenzione metterti paura, bensi' renderti pienamente consapevole di cio' che andrai a fare in modo che quella possa essere per te una giornata di mero sport e divertimento...un giorno da ricordare con nostalgia e non con terrore.
Ribadisco, le altre due frazioni possono essere condotte in tempi biblici senza alcun rischio collaterale, sopratutto per una persona che ha esperienza in corse di endurance in generale, ma il nuoto comporta dei rischi che e' bene non sottovalutare.
In mare, cosi' come in lago o altrove, puoi fare quel che vuoi, ma non sempre si ha la lucidita' per farlo, in particolare se si va in affanno o in panico.
Provo a rinnovare le mie dritte: contatta un istruttore e spiegagli cosa vuoi fare; nuota in mare e in lago con la muta (vai sempre con amici piu' esperti) e prova a fare un triathlon di avvicinamento (anche sprint) per vedere come reagisci quando ti trovi in mezzo ad altri concorrenti che ti sbracciano addosso; pedala molto e abituati a correre lentissimo alternando tratti piu' o meno lunghi camminando.

[MENTION=7144]fla#34[/MENTION] io ste cose proprio me le tatuerei addosso, tanto per averle ben chiare

 

[riky76]

Io li chiamo obbiettivi,giusto per non girare in bici senza un senso che non sia quello di fare il giro stesso...
Non ci vedrei nulla di male se arrivasse uno che non ha mai toccato la bici e mi dicesse che vuole fare Fauniera e Sampeyre e poi appendere la bici,si è posto un obbiettivo.
In tutta onestà negli ultimi anni non riesco piu a uscire in bici cosi solo per il piacere di farlo,ho bisogno di un motivo per farlo-

Comunque gli obbiettivi ti danno un emozione particolare quando li conquisti.
Cosa che i semplici giri in bici non mi danno più.

azz.. quanto è diverso il modo che ha ognuno di intendere il ciclismo... io scenderei ora anche solo per fare il giro dell'isolato...

 

[pazienza]

[MENTION=7144]fla#34[/MENTION] io ste cose proprio me le tatuerei addosso, tanto per averle ben chiare

hai troppo ragione

 

[fla#34]

Non e' mia intenzione metterti paura, bensi' renderti pienamente consapevole di cio' che andrai a fare in modo che quella possa essere per te una giornata di mero sport e divertimento...un giorno da ricordare con nostalgia e non con terrore.
Ribadisco, le altre due frazioni possono essere condotte in tempi biblici senza alcun rischio collaterale, sopratutto per una persona che ha esperienza in corse di endurance in generale, ma il nuoto comporta dei rischi che e' bene non sottovalutare.
In mare, cosi' come in lago o altrove, puoi fare quel che vuoi, ma non sempre si ha la lucidita' per farlo, in particolare se si va in affanno o in panico.
Provo a rinnovare le mie dritte: contatta un istruttore e spiegagli cosa vuoi fare; nuota in mare e in lago con la muta (vai sempre con amici piu' esperti) e prova a fare un triathlon di avvicinamento (anche sprint) per vedere come reagisci quando ti trovi in mezzo ad altri concorrenti che ti sbracciano addosso; pedala molto e abituati a correre lentissimo alternando tratti piu' o meno lunghi camminando.

Ti ringrazio dei consigli che terrò a mente.Per la bici e la corsa,che correrò piano,mi ritengo tranquillo,certo in mare se vai in affanno non puoi mettere i piedi a terra,su questo non ci sono dubbi.Però io ho un buon autocontrollo per cui(immagino ovviamente non avendolo ma fatto)nella peggiore delle ipotesi sforo i tempi ma sotto(l'acqua)non dovrei andarci.Per gli allenamenti lenti,sulla corsa sto correndo a 5.50 6.50.Credo vada piu che bene.Per la bici mi allenerò come faccio sempre senza stravolgere nulla.Ripeto che il mio principale obbiettivo e uscire dall'acqua in tempo,poi in qualche modo finisco.

 

[fla#34]

Esci con noiiiiiiiiii !!!!!
Non vieni mai quando organizziamo dei bei giri estivi ! (Gita al Mare a parte)

Massimo

Vedrai che dal prossimo anno ci sarò.Fino allo scorso anno non venivo perchè praticamente ogni week avevo un impegno.Non sembra ma alla lunga e pesante.

 

[cicloandrea]

Altra cosa importante che avevo dimenticato: allenati a mantenere la traiettoria perchè in acque libere non c'è la striscia sul fondo e nel casino più totale, con onda e sole basso sull'orizzonte (partirai al mattino prestissimo), non è affatto facile....già sarà dura fare 3.800m, è fondamentale per te che non diventino 5.000m
Certamente è saggio prefissarsi di partire defilato, ma non credere che tu sarai il solo ad avere questo proposito. Peraltro, tieni a mente che, sempre per evitare di compiere inutile strada aggiuntiva, tutti dovrete convergere sulla prima boa e, quindi, va da sè che il raggio d'azione si restringerà per tutti.
Fatto il primo tratto che conduce alla prima boa, visti i tuoi ritmi, dovrebbe diventare tutto più facile, almeno da questo punto di vista (non avrai più problemi di affollamento).
In ogni caso, giusto per darti un'idea se ancora non l'hai ben chiara, questo è lo spettacolo che ti troverai dinnanzi....
[url]www.youtube.com/watch?v=-ScAThDCMgM[/URL]

Da parte mia un sincero God Luck.... seguirò con interesse e curiosità l'evoluzione del tuo progetto e, se capiterà, vedrò di darti qualche altra dritta, sempre nei limiti (tanti) delle mie possibilità

 

[fla#34]

Altra cosa importante che avevo dimenticato: allenati a mantenere la traiettoria perchè in acque libere non c'è la striscia sul fondo e nel casino più totale, con onda e sole basso sull'orizzonte (partirai al mattino prestissimo), non è affatto facile....già sarà dura fare 3.800m, è fondamentale per te che non diventino 5.000m
Certamente è saggio prefissarsi di partire defilato, ma non credere che tu sarai il solo ad avere questo proposito. Peraltro, tieni a mente che, sempre per evitare di compiere inutile strada aggiuntiva, tutti dovrete convergere sulla prima boa e, quindi, va da sè che il raggio d'azione si restringerà per tutti.
Fatto il primo tratto che conduce alla prima boa, visti i tuoi ritmi, dovrebbe diventare tutto più facile, almeno da questo punto di vista (non avrai più problemi di affollamento).
In ogni caso, giusto per darti un'idea se ancora non l'hai ben chiara, questo è lo spettacolo che ti troverai dinnanzi....
[url]www.youtube.com/watch?v=-ScAThDCMgM[/URL]

Da parte mia un sincero God Luck.... seguirò con interesse e curiosità l'evoluzione del tuo progetto e, se capiterà, vedrò di darti qualche altra dritta, sempre nei limiti (tanti) delle mie possibilità

Questo filmato credo di averlo visto almeno un milione di volte.E lui che mi ha convinto che si può nuotare con calma.Ma tutti quelli che partono arrivano?Cioè se sei fuori di qualche minuto non ti fanno piu passare alla zona cambio?
Immagino che tu lo abbia fatto(l'IronMan di Nizza).Tu seguimi,se fallirò almeno avrai seguito una bella avventura durata sei mesi.

 

[fla#34]

A proposito di nuoto.Domani a quest'ora sono in mare a provare la muta....

 

[cicloandrea]

Questo filmato credo di averlo visto almeno un milione di volte.E lui che mi ha convinto che si può nuotare con calma.Ma tutti quelli che partono arrivano?Cioè se sei fuori di qualche minuto non ti fanno piu passare alla zona cambio?
Immagino che tu lo abbia fatto(l'IronMan di Nizza).Tu seguimi,se fallirò almeno avrai seguito una bella avventura durata sei mesi.

No, non ho mai fatto Nizza ma ho la presunzione di conoscerlo un pochino.

Ho fatto altri IM, nuotando a seconda dei casi in lago, in canali navigabili o in mare (oceano) e mi sono trovato a dover gestire partenze a batterie con via dato in acqua e partenze di gruppo con start dalla spiaggia tipo quella che farai a Nizza....ti assicuro che in queste circostanze le difficoltà sono maggiori, anche se mai insormontabili a patto che si resti lucidi e calmi.

Diciamo che se ti avessi dovuto consigliare un IM non ti avrei indirizzato su Nizza (anche per tanti altri motivi) ma ormai è fatta, quindi preparati al meglio per gestire questo genere di situazione.

Un ultima curiosità: ma dove cavolo vai a nuotare in mare in questa stagione? Io abito a La Spezia che è uno dei posti più temperati del Paese, ma ti garantisco che l'acqua in mare di questo periodo è ai limiti (almeno procurati guanti e calzari, oltre che tanto spirito di sopportazione).

 

[Gamba_tri]

se ti dovesse capitare di dover riprendere fiato, non perdere tempo facendo il morto, ma nuota a dorso cercando di non perdere troppo la rotta.
Ps spero che good luck sia sufficiente, God luck mi sembra esagerato!

 

[Gamba_tri]

e allena anche la rana, al giro di boa potrebbe tornarti utile per avanzare a testa alta.

 

[Shinkansen]

Guardando il filmato mi sono chiesto. Nizza c'è a giugno e a giugno l'acqua è sufficientemente calda. La muta non servirebbe. Perché si usa, per la galleggiabilità o per proteggersi dal freddo?

 

[cicloandrea]

se ti dovesse capitare di dover riprendere fiato, non perdere tempo facendo il morto, ma nuota a dorso cercando di non perdere troppo la rotta.
Ps spero che good luck sia sufficiente, God luck mi sembra esagerato!

Dubito che uno che nuota in due ore 3800 metri possa mettersi a fare dorso per recuperare, forse rana, ma c'è anche da dire che se si dovesse trovare in momenti di relativa calca mettersi a nuotare a rana è criminale.

 

[cicloandrea]

Guardando il filmato mi sono chiesto. Nizza c'è a giugno e a giugno l'acqua è sufficientemente calda. La muta non servirebbe. Perché si usa, per la galleggiabilità o per proteggersi dal freddo?

Prima della gara viene misurata la temperatura dell'acqua e a seconda del risultato viene decretato se l'utilizzo della muta è vietato, obbligatorio o facoltativo.
Che io sappia a Nizza non è mai stata vietata, tanto più che a giugno l'acqua è abbastanza calda per fare il bagno, ma stare per due ore all'interno di essa è altra storia (e questa discussione dimostra che c'è chi starà a mollo per quel tempo).
Se l'utilizzo è facoltativo, quasi tutti optano per indossarla dal momento che facilita la nuotata...tanto più di è carenti in questa disciplina, tanto più si avvertono i benefici, anche in termini cronometrici.

 

[fla#34]

No, non ho mai fatto Nizza ma ho la presunzione di conoscerlo un pochino.

Ho fatto altri IM, nuotando a seconda dei casi in lago, in canali navigabili o in mare (oceano) e mi sono trovato a dover gestire partenze a batterie con via dato in acqua e partenze di gruppo con start dalla spiaggia tipo quella che farai a Nizza....ti assicuro che in queste circostanze le difficoltà sono maggiori, anche se mai insormontabili a patto che si resti lucidi e calmi.

Diciamo che se ti avessi dovuto consigliare un IM non ti avrei indirizzato su Nizza (anche per tanti altri motivi) ma ormai è fatta, quindi preparati al meglio per gestire questo genere di situazione.

Un ultima curiosità: ma dove cavolo vai a nuotare in mare in questa stagione? Io abito a La Spezia che è uno dei posti più temperati del Paese, ma ti garantisco che l'acqua in mare di questo periodo è ai limiti (almeno procurati guanti e calzari, oltre che tanto spirito di sopportazione).

Ciao Andrea,ho un alloggio ad Andora,dove andrò oggi.

 

[fla#34]

e allena anche la rana, al giro di boa potrebbe tornarti utile per avanzare a testa alta.

Infatti lo stò allenando,grazie

 

[fla#34]

Guardando il filmato mi sono chiesto. Nizza c'è a giugno e a giugno l'acqua è sufficientemente calda. La muta non servirebbe. Perché si usa, per la galleggiabilità o per proteggersi dal freddo?

Nel mio caso super sicuramente per la galleggiabilità.Nel mio caso vuol dire energie risparmiate.

 

[fla#34]

Dubito che uno che nuota in due ore 3800 metri possa mettersi a fare dorso per recuperare, forse rana, ma c'è anche da dire che se si dovesse trovare in momenti di relativa calca mettersi a nuotare a rana è criminale.

In due ore se va bene.....

 

[fla#34]

Se l'utilizzo è facoltativo, quasi tutti optano per indossarla dal momento che facilita la nuotata...tanto più di è carenti in questa disciplina, tanto più si avvertono i benefici, anche in termini cronometrici.

Fosse vero fosse vero....La mia unica speranza,ma oggi se avrò il coraggio di tuffarmi lo saprò..