Iniziare ma...non so nuotare!
- Creatore Discussione iamdak
- Data di inizio
lucagt
Apprendista Cronoman
- 21 Giugno 2007
- 3.041
- 46
- Bici
- Argon18 Gallium, Argon18 E118 e Merida 905 powercrankizzata
Non chiedere consigli sull'acquisto di una FIAT 600 perchè ti ritroveresti sotto al naso il contratto, pronto da firmare, per una Ferrari FF in edizione limitata :asd:
carino......magari!!!!! Il problema è pagarla....Marco comunque ha ragione..nel senso che in effetti la domanda era banale e credo che anche chi l'ha fatta sia felice di avere delle risposte articolate, piuttosto che una risposta banale che ciuderebbe il topic in 1 secondo o meglio in un ciclo di bracciata!!!ahahahahalucagt
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Guarda, non critico il singolo commento di ciascuno che sicuramente è avveduto e tutto il resto, a me sembra che chi voglia timidamente iniziare leggendo tra i diversi post si faccia un'idea lontanissima dalla realtà.
C'è chi nuota sotto i 20', pedala facile a 45 e chiude a 3'20" anche nelle gare che possiamo far tutti, poi prendi la classifica e fai il metro reale, ovvero che c'è di tutto e pur scarsi che si è, ci si mette dietro qualcuno.
Purtroppo con lo sport che facciamo ci tocca, nel bene o nel male, condividere la gara con i fenomeni mentre chi gioca a calcio gioca con gente di pari livello e non incrocia di certo il Barcellona. Quindi faccio ridere io che piglio 30-40' in un olimpico dal primo ma lo stesso farebbe il calciatore beccandosi 87 gol dalla squadra da Champions League.
Se penso alla miriade di consigli ricevuti nel corso degli anni ne ho avuti di ottimi da chi fa podio ma di altrettanto buoni da chi va circa come me e vive le medesime problematiche.
Se volessimo il top della tecnica, con tutto il rispetto di chi scrive qui (mi ci metto pure io per qualsiasi cosa possa aver mai scritto), ci sono fior di siti e canali youtube di atleti e preparatori non certo improvvisati, in larghissima parte del tutto gratuiti. Difficile aggiungere altro imho
Secondo me non e' il caso di trascurare il fatto che il topic e' stato aperto da un DICIANNOVENNE, se il ragazzo pedalasse e corresse gia' forte, la cosa migliore sarebbe seguire il consiglio di Novelli, puntare tutte le energie sul nuoto, comunque un elite non lo diventera', ma magari diventare un AG veramente competitivo nel giro di qualche anno potrebbe essere alla sua portata, vi pare?
Lo sport e' divertimento per tutti, siamo d'accordo, ma per molte persone che hanno dentro l'agonismo (vero e sano...) probabilmente non basta "arrivare in qualche modo alla fine", vogliono essere competitivi perche' questo e' parte del LORO concetto di divertimento.
ciao ragazzi.. non sono esperto di triathlon, non sono un esperto di ciclismo (mi sto avvicinando a questo sport), ma sono istruttore di nuoto da dieci anni e agonista di pallanuoto. Mi permetto di dare la mia opinione in base alle mie esperienze. Il nuoto è caratterizzato innanzitutto dall'acquaticita. Ognuno di noi ha un'acquaticità personale ed innata. chi possiede un'ottima acquaticità anche non sapendo nuotare farà poca fatica ad imparare al contrario di chi ha una pessima acquaticità e che risulterà molto rigido. In entrambi i casi entrambi impareranno a nuotare. a parità di allenamento chi ha l'acquaticità migliore andrà avanti. Importante la ns acquaticità cmq migliora con gli allenamenti.Tutto ciò per evidenziare cose già dette che i tempi natatori di ragazzi che hanno fatto agonismo di nuoto difficilmente o per niente possono essere fatti da persone che imparano tardi a nuotare. Nota positiva!! Se vogliamo una cosa la otteniamo! Ho insegnato a nuotare a ragazzi grandi.. dai 20 ai 30 anni. inizialmente inguardabili natatoriamente 1-2 livello. dopo un anno con la forza di volontà hanno imparato a nuotare, e dopo tre anni girano i 100 a 1'15. non sono paragonabili ai tempi dei degli agonisti ma Se vuoi puoi..
Se vuoi puoi..dimenticavo.. affidati ad un' istruttore che sappia nuotare :) 4 allenamenti alla settimana minimo 1 ora ad allenamento.
Ma suggerisci un istruttore privato che alla fine di ogni vasca ti corregga? Io per esempio ho fatto un sacco di nuoto da piccolo ma in vasca sono veramente lento, che approccio suggerisci?
Se posso darti il mio parere, una volta che sei fuori eta' per i corsi nuoto bimbi/ragazzi, e' solitamente molto meglio un'istruttore privato che ti segua a bordo vasca.
Purtroppo, almeno per quello che e' stata la mia esperienza, istruttori anche bravi che ti seguano nei corsi "nuoto adulti" come si deve e' molto difficile trovarne, anche perche' si adeguano alla media del corso che e' sempre quella dell'adulto che vuole imparare a nuotare o fare un po' di movimento, senza particolari motivazioni/obiettivi.
Se si ha un livello discreto per potersi allenare con un gruppo di master le cose naturalmente cambiano, pero' finche' ci si trova nella "terra di mezzo" (oltre nuoto adulti, non sufficiente per master) la differenza potrebbe farla un buon istruttore privato e naturalmente piscina quasi tutti i giorni.
Guarda sono rimasto molto stupito quest'anno mi sono messo nelle mani di un istruttore di sci e in 4 giorni (4 ore) mi ha tolto quasi 40 anni di cattive abitudini e soprattutto di avere imparato a sciare con sci diversi. Quindi se mi dite che un istruttore a bordo vasca che alla fine di ognuna mi rompe le scatole e mi dice cosa correggere io mica mi tiro indietro, ho ancora abbastanza umiltà per farlo :-).
Pero io penserei più a qualche cosa come quella fatta per lo sci di un ora con l'istruttore e 6 da solo a ripassare la lezione. Quindi magari nuotare 5 volte la settimana di cui 1 o 2 con l'istruttore. Cosa ne pensate?
Se divento anche solo accettabile nella velocità di nuoto mi butto sugli Ironman.
Pero io penserei più a qualche cosa come quella fatta per lo sci di un ora con l'istruttore e 6 da solo a ripassare la lezione. Quindi magari nuotare 5 volte la settimana di cui 1 o 2 con l'istruttore. Cosa ne pensate?
Se divento anche solo accettabile nella velocità di nuoto mi butto sugli Ironman.
Io sono uno di quelli scarsi...ma scarsi! (30minuti 1500 in A2)
Anche perchè non è da tanto che nuoto (3anni).
Come ho detto precedentemente, i corsi di gruppo non mi hanno aiutato minimamente, mentre il corso privato (durato davvero pochissimo aime per colpa del lavoro) nel giro di 4 lezioni da 45 minuti, mi ha aiutato tantissimo, un po come per te l'istruttore di sci.
Addiritttura ora puoi farti fare un analisi completa della nuotata con tanto di istruttore a seguito e filmato subacqueo, alla fine ti rilasciano filmato, analisi degli errori in acqua ed esercizi per correggere difetti.
Io non mi sono ancora preso la briga di andare, ma il prosimo anno dopo che avro ripreso costantemente, non mancherò di esserci.
Io per questo autunno/inverno ho esattamente in programma questo tipo di approccio!
mcdelfy che e' istruttore puo' dirci sicuramente cosa ne pensa in merito.
scusa prima dici che l'acquaticità è innata e poi invece che è migliorabile:non ti sembra un controsenso? L'acquaticità non è innata infatti, ma si apprende, e si apprende più facilmente da piccoli, per questo motivo tutti gli ex agonisti stanno in acqua diversamente da chi comincia più tardi: non perchè per selezione naturale fanno agonismo soltanto i ragazzi che nel loro dna hanno l'acquaticità. per quanto riguarda il fatto che chi comincia tardi non possa competere con ex agonisti, ti posso fare l'esempio di un mia compagna di squadra, Alessia Tampalini, che ha cominciato a nuotare dopo i vent'anni e che da tre anni consecutivi vince l'oro agli italiani master nella sua categoria nei 50 delfino, confrontandosi con ex agoniste.ciao ragazzi.. non sono esperto di triathlon, non sono un esperto di ciclismo (mi sto avvicinando a questo sport), ma sono istruttore di nuoto da dieci anni e agonista di pallanuoto. Mi permetto di dare la mia opinione in base alle mie esperienze. Il nuoto è caratterizzato innanzitutto dall'acquaticita. Ognuno di noi ha un'acquaticità personale ed innata. chi possiede un'ottima acquaticità anche non sapendo nuotare farà poca fatica ad imparare al contrario di chi ha una pessima acquaticità e che risulterà molto rigido. In entrambi i casi entrambi impareranno a nuotare. a parità di allenamento chi ha l'acquaticità migliore andrà avanti. Importante la ns acquaticità cmq migliora con gli allenamenti.Tutto ciò per evidenziare cose già dette che i tempi natatori di ragazzi che hanno fatto agonismo di nuoto difficilmente o per niente possono essere fatti da persone che imparano tardi a nuotare. Nota positiva!! Se vogliamo una cosa la otteniamo! Ho insegnato a nuotare a ragazzi grandi.. dai 20 ai 30 anni. inizialmente inguardabili natatoriamente 1-2 livello. dopo un anno con la forza di volontà hanno imparato a nuotare, e dopo tre anni girano i 100 a 1'15. non sono paragonabili ai tempi dei degli agonisti ma
ciao piccolo tibet. Innanzitutto ribadisco quello che ho detto, l'acquaticità è innata!!! prova a prendere due bambini della stessa età 4/5 anni livello ambientamento quindi non galleggiano. Ti accorgerai subito che il loro approccio all'acqua sarà differente, (quest'estate ho insegnato a galleggiare a due gemelli) uno dei due aveva un'acquaticità splendida alla seconda lezione faceva già la stellina in una maniera perfetta. Entrambi alla fine delle 10 lezioni galleggiavano e si spostavano sul dorso, ma ovvio sia tecnicamente sia per velocità il bambino con l'acquaticità migliore faceva meno fatica e se continueranno come dovrebbe essere a settembre i miglioramenti saranno sempre differenti. Ciò non toglie che il suo fratellino potrà migliorare tantissimo anche diventare agonista (questo proprio perchè con l'allenamento e con la volontà tutto si può ottenere). Per quanto riguarda la tua amica pluridecorata master i miei complimenti, è la dimostrazione che se vuoi puoi. MA.. Attenzione... Innanzitutto hai parlato di 50 mt farfalla.. e sulle gare in velocità pura come i 50 mt entrano in gioco fattori come il tipo di muscolatura ( parlo di fibre muscolari) e altri che per non cambiare discorso e dilungarmi evito di elencare. Ma una domanda sai le agoniste donne che tempo hanno sui 50 farfalla?? dai 24 ai 26 secondi.. ( record del mondo 23'73) bhè se trovi una ragazza che abbia iniziato a 20anni a nuotare e mi fa sti tempi mi inchino e chiedo scusa. per concludere io mi alleno da anni e anni e anni (pallanuoto). ma da noi si allena una ex agonista campionessa giovanile, pesa la metà di me.. io sono alto 187 cm e.... non le sto dietro.. non sono una lumaca... :) ad occhio ogni bracciata prende molta più acqua di me scivola che è una bellezza sembra non faccia nessuna fatica.. acquaticità.. :)
lele 71 su questo esprimo un parere personale.. L'istruttore privato è una via più rapida per apprendere la tecnica di nuoto. Ma dopo se vuoi superare i limiti ti consiglio di allenarti con persone che nuotano da anni, in modo da creare competizione, imitare tecniche di nuotata ( presa virata attacco gambe attacco braccia ecc.) e non annoiarti. a differenza della bici che il paesaggio cambio in piscina vedi sempre quella striscia blu che ti fa compagnia. una squadra master sarebbe l'ideale..
ti stai sbagliando con i 50 stile sul record ma vabeh è uguale via.... il tuo discorso e corretto..per acquaticità si intende la propensione naturale di un soggetto a muoversi in acqua.
Sul discorso istruttore privato hai ragione per chi vuole migliorare in fretta va bene ..ma i problemi rispetto allo sci sono molti, innanzitutto il nuoto è molto più complesso da apprendere dello sci, specialmente a livello coordinativo, poi come diceva Clodovico lui si faceva 1h e poi sei ore da solo a provare..ecco nel nuoto non lo puoi certo fare ..quindi devi avere un po' più di pazienza ma certo con le dovute prorporzioni e accontentandosi un ironman penso che con un paio di stagioni impegnandosi veramente uno ce la può fare ..forse...
culdovico.. purtroppo non avendoti visto nuotare non posso sapere che tipo di lavoro poter fare.. se sei alle prime armi inizialmente devi acquisire una nuotata corretta sui quattro stili. lo stile libero è propedeutico per i misti.. e i misti sono propedeutici per lo stile libero!!! E questo lo puoi fare con un corso di nuoto con l'aggiunta di altri 2 allenamenti anche da solo.. Ma dopo devi entrare in un gruppo che nuota seriamente.. squara master sarebbe l'ideale.. Purtroppo siamo lontani geograficamente altrimenti ti avrei già invitato nella ns struttura.. Ne avrei approfittato per chiederti consigli sul ciclismo.. sport che da quest'anno mi ha folgorato.. e pensare che solo a 29 anni ho deciso di iniziare a pedalare.. che peccato non averlo riscoperto prima quanti anni persi.. Aggiungo dicendovi che pedalare in bici è incredibilmente propedeutico al galleggiamento della pallanuoto, detto difatti " galleggiamento a bicicletta"..
Performance Water Polo - Egg Beaters - YouTube
guardate le gambe....
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è vero bem scusami il record è Therese Alshammar 25"07.. ho scritto i tempi a stile libero femminili non sò perchè ma avevo lo sl in testa dato che si parla di triathlon.. cmq scusami se mi ribadisco ancora ma se cludovico ha una pessima acquaticità ed è poco rilassato in acqua i tempi per fare tempi da lode si allungano notevolmente se va bene.. o mi spiace non arrivano proprio.. ma potrebbe cmq imparare bene a nuotare.. ci dovrà dare dentro con la corsa e il ciclismo anche se perdendo sul nuoto..
si infatti parlare di bici è molto più semplice perchè il gesto della bici è elementare e ciclico, poi basta che uno come me faciia la novecolli a 4h30'', tempo ridicolo, si sente già un campione, come mi sono sentito io all'arrivo..viste le mie possibilità.... il nuoto invece è forse lo sport più complicato da praticare sopratutto da adulti perchè fatica mille soddisfazione uno...però certo che se non si guarda al cronometro e ci si impegna a fondo forse..e dico forse..un ironman si fà..ma come dici giustamente tu se lui in acqua è un gatto di piombo .mhhhhla vedo mooolto dura!
Ps: si chiama Clodovico credo..non cludovico o CULdovico ahahhaha
Di dove sei?