Possiedo una mente piuttosto analitica che mi permette non solo di capire ma anche di analizzare un testo, al contrario di chi si ostina a voler aver ragione su argomenti che non conosce, oltretutto senza argomentare le proprie tesi.
Per diventare maestro di sci hai delle selezioni incredibili, nelle regioni del nord solo il 10-15% di chi le fa riesce ad accedere al corso che dura sei mesi. Nel nuoto è richiesto di saper nuotare almeno tre stili:praticamente puoi anche non saper nuotare, e tutti quelli che fanno le selezioni passano a fare un corso che si conclude con una decina di lezioni teoriche. La differenza di queste filosofie contrapposte delle due federazioni fa sì che in piscina , vicino all'istruttore competente capita di trovare anche gente che di nuoto ci capisce poco, cosa che invece difficilmente capita nello sci. L'esempio che fai delle 18 ore di lezione non ha nessuna attinenza:riuscire a scendere da una pista equivale a saper galleggiare, per imparare a sciare ci metti qualche annetto, proprio come a imparare a nuotare.
La discussione sull'acquaticità mi sembra consona al topic, e comunque penso che sia compito dei mod. stabilire ciò che è attinente o meno, non del primo che passa.