punto di vista decisamente molto interessante .io dico il contrario,
se non ci fosse la Cina a produrre non potremmo vivere come viviamo
Secondo me la discussione in generale è molto interessante ma troppo complessa per un forum, sta venendo fuori un minestrone di concetti e idee, però due cose dopo aver letto tutto voglio dirle:
- di video dove si vede la scarsa qualità in telai anche di aziende considerate leader di settore è pieno il web, Hambini o non Hambini... dire che i telai no brand sono cacca e quelli marchiati sono ottimi è una generalizzazione senza senso... peraltro di manubri, telai, reggisella, guarniture epicamente esplosi prodotti dai marchi più famosi e costosi se ne possono vedere a bizzeffe, tra l'altro uno lo si è visto anche in gara a Van Der Poel... per dire.
- Conosco più di una persona che pedala o ha pedalato su telai tarocchi (nella mia zona ce ne sono parecchi, qualche anno fa li facevano arrivare in Svizzera con costi di spedizione irrisori) e conosco più di una persona che ha decantato le lodi di Tarmac o Dogma tarocche non sapendo che lo fossero.
Solo per dire che se parliamo di etica o di nazionalismo è un conto, ma se parliamo della qualità di ciò che mettiamo sotto il sedere quando pedaliamo forse ci dovremmo fare più di un segno della croce ogni volta che facciamo una discesa o prendiamo una buca, sia che abbiamo una bici tarocca o no brand, sia che abbiamo il supertop di gamma
