è andata! DEVASTANTE infatti! :D
per non aver sentito la sveglia, mi si sono dilatati "leggermente" i tempi...morale della favola ho scaricato la bici a cagli a mezzogiorno sotto il "chioppo" del sole come si dice da queste parti! (ma se devo ammetterlo amo fare i giri nel pomeriggio)
per riscaldarmi bene, e anche perchè era l'unica via senza allungare troppo, mi son fatto la salita di rocca leonella anche se devo ammettere che da secchiano è molto più facile che da piobbico...poi mi son buttato sul mostro...fantastica...è durissima, me la son fatta praticamente tutta in piedi col 39x26 (seduto ci sto poco, proprio come modo di pedalare in salita) ma almeno è molto regolare e ci sono un pò di tornanti dove recuperare un attimo andando larghi...tanto ero solo io!
son stato fortunato a non aver beccato il vento come nel 90% dei casi in cui vado da quelle parti, anche se mi sembra molto meno esposto degli altri due versanti...i crateri si riescono a evitare bene ma bisogna stare concentrati su dove mettere le ruote anche per i tappeti di breccino qua e là...per lo meno non c'erano più i sassi e gli alberi in mezzo alla strada!
poi sceso dal versante serravalle di carda e sosta alla sorgente dove mi sarò bevuto 2 litri d'acqua per tutta la sudata fatta! L'unico neo è stato l'aver visto tutte le cartacce delle barrette energetiche dei ciclisti vicino alla sorgente...come si fa a sporcare così un monte tanto bello? io non ce la farei mai
poi mi son sparato moria-palcano...non l'avevo mai fatta da pianello ma solo da cantiano...pure quella mena! da entrambi i versanti
poi tornato a cagli passando per la gola del corno e il pezzo di strada che porta a fonte avellana, passando però a serra sant'abbondio poi frontone e infine rientro...95 km devastanti ma mi son divertito come un matto :D
per non aver sentito la sveglia, mi si sono dilatati "leggermente" i tempi...morale della favola ho scaricato la bici a cagli a mezzogiorno sotto il "chioppo" del sole come si dice da queste parti! (ma se devo ammetterlo amo fare i giri nel pomeriggio)
per riscaldarmi bene, e anche perchè era l'unica via senza allungare troppo, mi son fatto la salita di rocca leonella anche se devo ammettere che da secchiano è molto più facile che da piobbico...poi mi son buttato sul mostro...fantastica...è durissima, me la son fatta praticamente tutta in piedi col 39x26 (seduto ci sto poco, proprio come modo di pedalare in salita) ma almeno è molto regolare e ci sono un pò di tornanti dove recuperare un attimo andando larghi...tanto ero solo io!
son stato fortunato a non aver beccato il vento come nel 90% dei casi in cui vado da quelle parti, anche se mi sembra molto meno esposto degli altri due versanti...i crateri si riescono a evitare bene ma bisogna stare concentrati su dove mettere le ruote anche per i tappeti di breccino qua e là...per lo meno non c'erano più i sassi e gli alberi in mezzo alla strada!
poi sceso dal versante serravalle di carda e sosta alla sorgente dove mi sarò bevuto 2 litri d'acqua per tutta la sudata fatta! L'unico neo è stato l'aver visto tutte le cartacce delle barrette energetiche dei ciclisti vicino alla sorgente...come si fa a sporcare così un monte tanto bello? io non ce la farei mai
poi mi son sparato moria-palcano...non l'avevo mai fatta da pianello ma solo da cantiano...pure quella mena! da entrambi i versanti
poi tornato a cagli passando per la gola del corno e il pezzo di strada che porta a fonte avellana, passando però a serra sant'abbondio poi frontone e infine rientro...95 km devastanti ma mi son divertito come un matto :D