Bussi bene, Paternoster scongiurato intervento chirurgico per cui 30 giorni di gesso che hanno sagomato sull'impugnatura manubrio per consentirle di pedalare sul ciclomulinoma soprattutto......come stanno le ns cicliste?
Bussi bene, Paternoster scongiurato intervento chirurgico per cui 30 giorni di gesso che hanno sagomato sull'impugnatura manubrio per consentirle di pedalare sul ciclomulino
Il problema è che talvolta i carrarmatini sono tenuti a guardia del nulla o sono "virtuali", nel senso che non puoi realmente utilizzarli.Gli uomini ci sono eccome. È come il Risiko. Se il tuo obiettivo è la Kamchakta e i carrarmatini li tieni in America del Sud, perdi.
C'è una intera gamma di situazioni. C'è chi tira i remi in barca dopo anni di delusioni e di impotenza "organizzativa" ma c'è anche chi è ben contento di stare al calduccio in una stanzina a mettere bolli sui passaporti. Detto da un mio amico in PS, c'è chi è pagato troppo poco ma anche chi è pagato troppo. Di nuovo, vale per tutto il pubblico impiego, ma per chi "lavora" sulla vita della gente vale un po' di più.vero anche questo. Ma Non sempre accade x malavoglia. A volte solo x scoramento e senso di impotenza di fronte al non poter fare quel che si vorrebbe.
Sei male informato, non c'è alcuna aula "intestata a Giuliani". https://www.butac.it/carlo-giuliani-filippo-raciti/Un esempio, solo uno dei tanti.....andare a fare ordine pubblico, vuol dire dover subire di tutto e non poter difendersi se non in casi estremi rischiando comunque l'incolumità. Ti ricordo che in parlamento c'è un'aula intestata a Carlo Giuliani.
era la sala di un gruppo parlamentare, ed ora non c'è più: https://www.butac.it/carlo-giuliani-filippo-raciti/Ti ricordo che in parlamento c'è un'aula intestata a Carlo Giuliani...
Chiarisco perché è importante. Il "quel che si vorrebbe" è inteso come "vorrebbe fare il proprio dovere", non "vorrebbe infrangere la legge e fare come gli pare". Sembrerà strano ai più, ma credo che tra le forze dell'ordine ci sia un certo numero di persone che ha, avrebbe o ha avuto a cuore il fare il proprio dovere...detta cosi è un po' inquietante. Soprattutto in Italia che è uno dei pochi paesi europei (assieme a paesi violenti come Austria, Cipro, Lussemburgo e Olanda) a non avere i codici identificativi per le forze dell'ordine...e con nel palmares la coppa Genova 2001.
Siamo km OT però.
E'quel che sto dicendo. Se devi conquistare la Kamchakta e li tieni tutti in Sudamerica, sono a guardia del nulla. Tanto più che in Sudamerica basterebbe che ne lasciassi uno per stato e tenere gli altri in Brasile che confina con L'Africa e in Venezuella che confina con l'America Centrale...così ripassiamo anche le regole del Risiko.Il problema è che talvolta i carrarmatini sono tenuti a guardia del nulla o sono "virtuali", nel senso che non puoi realmente utilizzarli.
Esatto, lo ho detto. In ufficio non c'è solo gente che non ha voglia di far nulla.C'è una intera gamma di situazioni......
Non sono male informato. Una sala di un gruppo parlamentare all'interno del Senato è un luogo istituzionale. Che poi per Aula si voglia intendere quella dove si riuniscono i parlamentari a legiferare (sigh!), e non fosse quella ad essere intestata a Giuliani, ok è tecnicamente diverso. Mea culpa se ho usato l'improprio termine Aula al presente. Ma il senso di quel che ho detto è ben chiaro. E' stata intitolata una stanza, uno sgabuzzino o quel che vuoi chiamarlo a Giuliani e non a uno dei componenti della scorta di Falcone e questo in Senato. Non era la sala biliardi di un bar della Garfagnana. E il Presidente della Repubblica lo ha anche definito legittimo ed è stata cancellata solo perché è stato cancellato il partito che ne deteneva l'uso.Sei male informato, non c'è alcuna aula "intestata a Giuliani". https://www.butac.it/carlo-giuliani-filippo-raciti/
Se una parte sostanziosa di italiani si sente a disagio, faccia pur mea culpa, visto che la responsabilità di quel che è l'Italia è degli italiani, mica degli Ufo, se invece intendi che si sente a disagio verso le FFOO, vorrei tanto capire il perchè. Non dirmi certo per la Diaz e Bolzaneto, perchè direi che sia un campione un pochino limitato quello per sentirsi a disagio con 2/300 mila persone........credo che se tra gli italiani ci sia una certa frazione che non ama gli "sbirri" (come vengono periodicamente apostrofati anche i moderatori...) per inconfessabili motivi, ce n'è una un po' più sostanziosa che ha buone ragioni per sentirsi a disagio....
Perdonami, ma qui un distinguo lo facciamo. Le pattuglie autovelox munite dove il gruzzolo è certo, non appartengono alle forze dell'ordine tout court. Diciamo che c'è del personale di un corpo particolare che si occupa di fare cassa in quella (deprecabile) maniera. I CC nemmeno ce lo hanno il velox. La Gdf nemmeno. La PS, solitamente si mette su strade statali a veloce scorrimento o autostrade. Giusto per onestà di precisazione. Gli agguati da autovelox sono solitamente per rimpinguare le casse comunali ed proventi delle multe di CC, PS e GDF, non vanno nelle casse comunali........
Per tornare in argomento, finché vedo pattuglie solo per gli autovelox, specialmente in luoghi dove il gruzzolo è certo, e non a pestare duro sui cellulari o sulle sostanze, da automobilista prima ancora che ciclista ho difficoltà a fare valutazioni positive del "sistema" delle FFOO. ..............
Hai detto niente.. specie in ina società dove io voglio io posso tutto e subito.. a discapito di chi me ne frega na mazza, parte dall'alto di chi dovrebbe dare un esempio per arrivare all'ultima delle cimici che sta per scomprarire grazie solo all'evento stagionale.abbiamo ormai smarrito: il rispetto e l'attenzione per l'altro
Condivido. Ma alla prima multa che becca un ciclista, oltre alle crociate sui social facile appaia qualche trafiletto sui giornali. (cose che abbiamo già visto e commentate anche su questo). Obiettivo? Gli sbirri cattivi che invece di arrestare i delinquenti fanno le multe ai poveri ciclisti. Il discorso di ieri partiva da qui. Dalle divise forti con i deboli e pavide con i forti......
Lo stesso vale per i comportamenti scorretti dei ciclisti, se sappiamo di essere multati perché stiamo in tre appaiati, infischiandocene del traffico, state tranquilli che dopo la prima multa non ci mettiamo più così.
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forse a Genova e dintorni. A Roma e dintorni succede di tutto. A Bolzano, ci sono spesso trattorini che fanno colonna (non tantissima) e non ho mai visto scene da panico.Mi capita talvolta di stare dietro a macchine che quando fanno i 40 è grasso che cola, che non si schiodano da lì, i cui guidatori andrebbero più veloci a piedi. E nonostante la coda lunga un chilometro nessuno strombazza, nessuno fa sorpassi azzardati.........
Lasciatemi dire che senza un sostanziale cambio di mentalità non si va da nessuna parte.
Ciao, dico la mia anche se molto difficile da realizzare, basterebbe semplicemente assumere da parte dei comuni degli ausiliari, che con il loro mezzi, scooter per esempio filmassero comportamenti sbagliati da parte delle macchine verso i ciclisti. Superi facendo il pelo? Multa,
Quando porti il filmato ai vigili, ed è palese che hai fatto il pelo, una bella multa sostanziosa... tempo un mese ed i comportamenti cambiano radicalmente
Hai ragione da vendere, ma per sensibilizzare ci vogliono anni. Le multe le ottieni subito da chi è scorretto. Certo... utopieIn Uk, dove secondo me c'è la cultura degli automobilisti più fuori di testa d'Europa, sono anni che i ciclisti vanno in giro con le videocamere e filmano tutti i passaggi ravvicinati con auto e camion, senza contare vere e proprie risse che ne scaturiscono. In tanti siti di ciclismo ci sono persino le rubriche "near miss of the day".
Poco e niente è cambiato. I ciclisti sono visti come "abusivi" della strada (secondo una vecchia querelle per cui sono esentati dal pagare la tassa di circolazione, che invece pagano i veicoli a motore) e dei rompipalle che intralciano il traffico.
E le strade sono in condizioni peggiori di quelle italiche, con voragini ai bordi.
Secondo me la repressione serve a niente. Si dovrebbe fare una campagna per sensibilizzare le persone alla guida corretta per evitare danni ai ciclisti che sono la parte debole (come i pedoni).
Focalizzandosi su:
-distanza minima da tenere in caso di sorpasso. Che il 1.5mt sia legge o no fa poca differenza se non nella passione normativa italica. Va spiegato perché bisogna tenere quella distanza.
-sensibilizzare sulle conseguenze di un contatto tra veicolo e ciclista.
-Ricordare quanto tempo si perde a rallentare se non si ha spazio per superare un ciclista. Si tratta di secondi. Che non valgono la vita o l'incolumità di una persona.
-Sottolineare i rischi di una svolta a destra una volta superato un ciclista. Secondo me tantissimi automobilisti non si rendono conto che superano a velocità anche tripla, ma poi quando rallentano o si fermano prima della svolta, il ciclista può arrivare velocemente e devono guardare prima di svoltare. Invece credo che tanti siano convinti di avere un sacco di tempo e spazio per la svolta (spesso non segnalata con le frecce) e non guardano. E cosi tagliano la strada al ciclista. Io di incidenti cosi ne ho visti e sentiti a decine.
Queste cose dovrebbero essere martellate nella testa della gente nelle scuole guida. Io sinceramente non ho ricordi che qualcuno abbia mai menzionato una bicicletta a scuola guida, ma sarò stato sfortunato io...
Ricordo anche però grande enfasi sul tenere la destra in corsia di marcia e in autostrada...in Italia ci deve essere parecchia confusione tra dx e sx perché quando vado in autostrada sembra che ci sia un raggio traente tipo Star Trek verso sinistra...
Hai ragione da vendere, ma per sensibilizzare ci vogliono anni. Le multe le ottieni subito da chi è scorretto. Certo... utopie
Non voglio portare avanti la mia idea a spada tratta, era così per parlare un ipotesi. Ci sono purtroppo un sacco di disoccupati in giro, penso che se gli offrissi di fare un servizio al proprio comune, magari con una percentuale, come già adesso con le multe, accetterebbero volentieri. E bada bene, non solo i ciclisti, ma ogni comportamento sbagliato, tipo telefonini ecc. poi se la fanno anche a me non devo lamentarmi, ho fatto qualcosa di scorretto, punto. ripeto tempo un mese...Si, ma una volta sensibilizzato gli effetti sono duraturi.
La cosa della repressione, come detto da tanti, ha anche un impatto pratico irrealizzabile, a cominciare dall'avere agenti/pattuglie/sicofanti/telecamere ovunque (da pagare) e poi da valutare.
In Uk la polizia fa comunicati periodici sulla sensibilizzazione al COME sorpassare un ciclista. Perché di fatto la norma del 1,5mt spesso è inapplicabile. Ad esempio in contesti urbani (o in campagna) dove le strade sono strette e non c'è spazio per superare tenendo 1,5mt.
Io già me la vedo la norma in Italia, con ciclisti e automobilisti che girano col metro in tasca e poi ricorrono al prefetto, al Tar, al questore, al capopopolo, al parrocco, etc.. intasando la già snella giustizia del bel paese...
Io non vedo miglior prevenzione che far capire (o proprio sapere) all'automobilista che superare un ciclista a 10cm a >50kmh è come lanciare a tutta forza una boccia di metallo da 1kg a 10cm dalla testa di uno. Se la gente non lo fa vuol dire che il buon senso esiste. Che si applichi quello.
anche se per fortuna questi sono ancora in netta minoranza.. sono purtroppo in aumento e, di nuovo purtroppo, spesso sono giovani, giusto ieri in un affollato centro commerciale 3 baldi giovani che uscivano da un ristorante parlottando tra loro mi hanno letteralmente spostato di lato.. eppure io ero da solo e bastava un attimo per darmi la precedenza ad entrare.. un gesto di scusa nemmeno quindi se già prendo esempio da questo episodio.. figurati in strada dove non si ha nemmeno la possibilità di interloquire ma tocca subire passivamente.Non so voi ma io in qualsiasi situazione vedo gente sempre più menefreghista, incivile, maleducata, senza un minimo di sensibilità o d iattenzione verso il prossimo.