nei prossimi giorni uscirò con il muletto equipaggiato con i tubolari rally presi quest'inverno e vi riporterò le mie impressioni
vedila in questo modo: se ti troverai bene con gli s33, che fannoBon, alla fine ho tolto i vittoria rally da 25 e preso un paio di tufo s33 pro da 24. Ho preso questi perché non potevo andare avanti con i vittoria e avevo bisogno di fare il cambio oggi così ho preso quelli che c’erano in un negozio fisico. Tutti dicono peste e corna però almeno questi non son deformati (al momento sono in forma sul cerchio), a volte bisogna puntare alla sopravvivenza
Effettivamente con i continental sprinter da seduto in salita sui tornanti si alzava la ruota anteriorevedila in questo modo: se ti troverai bene con gli s33, che fanno, con tubolari superiori ti sembrerà di volare
la mia esperienza con gli s33, solo il posteriore (nuovo) trovato già montato su una coppia usata di cerchi, è stata oscena, con perdite di aderenza sia su asciutto che su umido: dopo 2 strisciate (anche nelle mutande, anzi nel fondello), l'ho fiondato viaEffettivamente con i continental sprinter da seduto in salita sui tornanti si alzava la ruota anteriorea parte gli scherzi io ho poca sensibilità con le coperture sia perché non ne ho provate molte che perché MotoGP (curva/discesa) lo lascio agli altri.
nei prossimi giorni uscirò con il muletto equipaggiato con i tubolari rally presi quest'inverno e vi riporterò le mie impressioni
Posso confermare che alla vista i rally sono “gommosi/pastosi”, almeno se confrontato con i continental sprinter e i tufo che ho appena montato e anche rispetto a quello che ho già avuto. Poi su scorrevolezza, aderenza e confort non mi pronuncio perché non saprei che dire.ho percorso circa 160 in due uscite da 80 km con i rally da 25mm, pressione 7 bar; farò un altro migliaio di km nei prossimi fine settimana
premetto che sono abituato alla nuova bici con coperture larghe, manubrio piatto, carro basso e riabituarsi alla seconda bici che non uso mai non è stato facile, le sensazioni iniziali non erano granchè, soprattutto per quanto riguarda la comodità e la sicurezza, nei pezzi con asfalto molto rovinato è stato veramente un supplizio
detto questo cerco di essere obiettivo andando a ripescare nella memoria le sensazioni della vecchia bici rim usata 12 anni
in rapporto al prezzo pagato di 24 euro questo rally non ha rivali con tutti i tubolari che ho usato in 14 anni, l'unico migliore è stato il vittoria corsa elite 290 tpi che si acquistava attorno ai 28-30 euro
in senso assoluto invece è un discreto tubolare, la sensazione che dà in rotolamento è "gommosa", mi ricorda un pò il tufo s215 lite che usavo una decina di anni fà, comodità nella norma, tenuta buona anche se non ho fatto curve da gp.
Diciamo che per una bici che userò un migliaio di km all'anno solo in vacanza và benissimo, se qualcuno cerca un qualcosa di più prestazionale (ed intendo comodità e grip) lo troverà fra quelli che costano almeno il triplo; non differenze abissali ma comunque percepibili
allego fotina di una bici da tour de france (di 14 anni fà)
Posso confermare che alla vista i rally sono “gommosi/pastosi”, almeno se confrontato con i continental sprinter e i tufo che ho appena montato e anche rispetto a quello che ho già avuto. Poi su scorrevolezza, aderenza e confort non mi pronuncio perché non saprei che dire.
Infine, la foto della bici è attuale o risale a 10/14 anni fa?
son sempre più dell'idea che i rally che avevo io erano troppo per la larghezza del cerchio che avevo: strabordava un sacco di fettuccia bianca (3-5mm). O forse i tuoi hanno fettuccia nera?la foto è di due giorni fà
son sempre più dell'idea che i rally che avevo io erano troppo per la larghezza del cerchio che avevo: strabordava un sacco di fettuccia bianca (3-5mm). O forse i tuoi hanno fettuccia nera?
quanto tempo (tutto bene?)Buongiorno a tutti!
Una breve introduzione ....
Sono da relativamente poco nel mondo dei tubolari ... retrò, controcorrente, vecchio?? Boh ... semplicemente rimasto lasciato a piedi dai mei vecchi e cari cerchi Mavic copertoncino, la soluzione più veloce ed economica sono stati due cerchi carbo per tubolare (WR Compositi) che, anche se non più giovani, fanno il loro dovere alla grande ed appagano anche il mio occhio ...
Detto questo ... veniamo alla domandona da 1 milione di dollari ... cui certamente saprete dare risposte utili
- mi sapete consigliare dei tubolari che siano "un minimo" resistenti alle forature??
... misura 23" ... i 25" sul mio telaio (Giant TCR ISP del 2013) lasciano davvero poco poco spazio tra battistrada e telaio ... si incastra di tutto con il rischio di segnate tubi e telaio ...
Grazie a tutti in anticipo per i preziosi consigli
EHilàquanto tempo (tutto bene?)
sui tubolari io ho trovato la pace con i conti sprinter che danno sensazioni di tenuta e tutto come i classici copertoncini gp5000
quanto alla misura attenzione perchè solitamente i tubolari sono più rispettosi della misura rispetto ai coperoncini: i 25 sono davvero dei 25, non dei 27-28 come può succedere nel mondo copertonicini dove tendono a prendere una forma diversa a seconda del canale del cerchio
questo per dire che tubolari da 25 potrebbero passare tranquillamente dall'archetto della tua tcr: ad esempio i gp4000 25 sulla c60 passavano davvero a filo, gli sprinter lasciano diverso spazio
Vittoria immagino parli dei "corsa". Differenze con i Tufo è innegabile ci siano. Veloflex mai provati ma credo siano a livello dei vittoria come grip/comfort. Tufo sicuramente come goduria una spanna sotto ma sono quelli che personalmente preferisco. Posto che in salita non cambia ASSOLUTAMENTE nulla tra una gomma e l'altra, la differenza è che i tufo sono molto più resistenti (mai forato, per ora, mentre con vittoria capitato diverse volte) e molto più probabile la riparazione abbia successo. In più non si sgonfiano...cosa che per me è importante.Ciao a tutti! Come avevo già scritto un anno fa, sono finalmente in procinto finalmente di allestire un set di ruote tubolari da salita sulla bici "da vecchi" (C64, meccanico, rim). Per la scelta delle gomme andrò su uno dei seguenti tre, in misura 25 mm:
- Vittoria Corsa
- Veloflex ProTour
- Tufo Elite S3
Trattandosi del mio primo set di tubolari, ho letto praticamente tutti i post che sono riuscito a trovare con la funzione "cerca" sul tema, ma ho ancora un paio di dubbi.
Grazie in anticipo per consigli e dritte!
- Tra gli Elite S3 e i Vittoria / Veloflex ci sono grosse differenze a livello di grip e comfort?
- Nastro: meglio Effetto Mariposa o Tufo?
- Riparazione a bordo strada (ovvio, nei limiti del riparabile): se optassi per Tufo S3 mi sembra di capire che un boccettino (quello lungo...) di Tufo Tmel Carbon sarebbe la soluzione migliore per il tipo di pneumatico. Nel caso, invece, optassi per tubolari con camera in lattice quale sarebbe l'opzione più indicata? Bomboletta (Effetto Mariposa Espresso o Vittoria Pit Stop?) oppure il Tmel Carbon potrebbe funzionare anche con le camere in lattice?
Grazie! Mi hai chiarito le idee, soprattutto per quel che riguarda le differenze in salita e discesa. Penso che come primo tentativo andrò di Tufo (nastro, tubolari e Extreme), anche perché, fortunatamente, le salite qua in Baviera e Tirolo sono su asfalto decisamente ben mantenuto, dunque non sono alla ricerca necessariamente di comfort extra. Secondo, non prevedo di usarle in condizioni di pioggia, dove avere più grip potrebbe essere un plus. Postero' le mie prime impressioni dopo la prima uscita. Un salutoVittoria immagino parli dei "corsa". Differenze con i Tufo è innegabile ci siano. Veloflex mai provati ma credo siano a livello dei vittoria come grip/comfort. Tufo sicuramente come goduria una spanna sotto ma sono quelli che personalmente preferisco. Posto che in salita non cambia ASSOLUTAMENTE nulla tra una gomma e l'altra, la differenza è che i tufo sono molto più resistenti (mai forato, per ora, mentre con vittoria capitato diverse volte) e molto più probabile la riparazione abbia successo. In più non si sgonfiano...cosa che per me è importante.
Poi se uno cerca la goduria pura ed il grip in discesa ti dico vittoria o veloflex sicuramente.
La coperta è corta, la botte piena e la moglie ubriaca non è possibile averle!
Per la riparazione Tufo Extreme penso vada bene per tutti uguale. Bomboletta ingombrante e per me meno efficace
Io dopo 10 anni di tubolari mi sento di dirti che se vuoi tornare a casa dopo una foratura devi avere un tubolare di scorta.Ciao a tutti! Come avevo già scritto un anno fa, sono finalmente in procinto finalmente di allestire un set di ruote tubolari da salita sulla bici "da vecchi" (C64, meccanico, rim). Per la scelta delle gomme andrò su uno dei seguenti tre, in misura 25 mm:
- Vittoria Corsa
- Veloflex ProTour
- Tufo Elite S3
Trattandosi del mio primo set di tubolari, ho letto praticamente tutti i post che sono riuscito a trovare con la funzione "cerca" sul tema, ma ho ancora un paio di dubbi.
Grazie in anticipo per consigli e dritte!
- Tra gli Elite S3 e i Vittoria / Veloflex ci sono grosse differenze a livello di grip e comfort?
- Nastro: meglio Effetto Mariposa o Tufo?
- Riparazione a bordo strada (ovvio, nei limiti del riparabile): se optassi per Tufo S3 mi sembra di capire che un boccettino (quello lungo...) di Tufo Tmel Carbon sarebbe la soluzione migliore per il tipo di pneumatico. Nel caso, invece, optassi per tubolari con camera in lattice quale sarebbe l'opzione più indicata? Bomboletta (Effetto Mariposa Espresso o Vittoria Pit Stop?) oppure il Tmel Carbon potrebbe funzionare anche con le camere in lattice?
Io ad esempio dissento. Tornare a casa da un giro in bici dipende da molti altri fattori....allora dovresti usare ruote da 2kg con raggi in acciaio, forcelle indistruttibili, catene di ghisa che non si rompono mai, ecc...Io dopo 10 anni di tubolari mi sento di dirti che se vuoi tornare a casa dopo una foratura devi avere un tubolare di scorta.
La riparazione in un tubolare è quanto di più aleatorio e inaffidabile che ci sia.
Concordo che con un Tufo hai più probabilita‘.
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