Ragazzi se ho fastidio al polpaccio capo esterno da metà gamba a fino el ginocchio da che parte devo ruotare le tacchette?Ora ho i piedi messi che guardano leggermente con la punta verso l’esterno
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Posizionamento Tacchette - "Schema grafico"
- Creatore Discussione Ton28
- Data di inizio
I piedi hanno una conformazione che può tendere a chiudere i talloni verso l'interno .
Tuttavia il bicipite è dietro è più l'arretramento sella che da fastidio o una tacchetta troppo verso il calcagno
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Scusa ho sbagliato a scrivere,non è il bicipite,il polpaccio,la parte più laterale esterna
No.e’ da tempo che ho questo problema.quindi non c’entra nulla con l’inclinazione!Ben più rognoso come problema da risolvere
se la gamba spinge con le ginocchia verso il tubo orizzontale, si infiamma la zampa d'oca, viceversa quello che dici tu. Vai da un biomeccanico e fatti osservare durante la pedalata
Doppio problema, tutto a Dx. Ho in ginocchio che quasi mi tocca il tubo orizzontale. A Sx non succede. Entrambe le tacchette sono posizionate.sul lato interno della suola (quindi piede più lontano dal pedale) e perfettamente dritte (flottaggio nullo ).
Inoltre sempre se Dx non sento la spinta perfettamente piana, è come se il centro di spinta fosse posizionato più sull'esterno.
Conviene ruotare leggermente la racchetta e magari indietreggiarla gradualmente fino a trovare il giusto comfort?
Inoltre sempre se Dx non sento la spinta perfettamente piana, è come se il centro di spinta fosse posizionato più sull'esterno.
Conviene ruotare leggermente la racchetta e magari indietreggiarla gradualmente fino a trovare il giusto comfort?
Se oltre a sfiorare col ginocchio l'orizzontale noti che il tallone tende verso l'esterno.. ruota leggermente la tacchetta, chiudi il piede > apre la gamba/ginocchio.
Ho provato a fare proprio questo, indietreggiando anche un pelino la tacchetta. Ciò perché negli ultimi mesi ho gradualmente avanzato la sella (con successo perché mi trovo benissimo, a parte questo disagio sul Dx).
Domani ci pedalo, ma porto con me la brugola così ove abbia maggiori disagi vedo di aggiustare in corsa.
Domani ci pedalo, ma porto con me la brugola così ove abbia maggiori disagi vedo di aggiustare in corsa.
che particolarità avrebbero le Specialized ? stavo valutando le Torch come prossimo acquisto ...
Le Specialized, hanno una suola che inclina la pianta verso l'esterno, in maniera da evitare che le ginocchia, a detta loro, tendono a chiudersi durante la pedalata. Comunque un altro problema del male alle ginocchia sono le tacchette, sia con poca mobilità laterale , sia regolate troppo in avanti verso la punta del piede. Una tacchetta fissa, colore nero solitamente, tende a magnificare ogni piccolo problema di auto assestamento dell'insieme gamba, contribuendo a infiammare il ginocchio che lavora male, mentre una tacchetta libera permette una flottanza , che automaticamente adatta la pedalata all'andamento naturale della gamba
quindi per chi ha già problemi di suo alle ginocchia, sarebbe meglio una scarpa neutra rispetto a una che ti forza in una posizione non naturale
L'importante è la libertà di movimento angolare e la corretta posizione della tacchetta, in maniera che il sistema compensi da solo eventuali anomalie
Domanda: ho dei disagi al piede Dx durante la pedalata. Utilizzo tacchette nere, mi piace avere il piede fermo.
L'impressione è che non spinga con la pianta, mentre col Sx lasciata la sento pienissima, non a caso a Sx ho dei bei calli in pianta, a Dx no.
Le tacchette sono perfettamente allineate al momento. Ho provato a ruotare leggermente portando il tallone verso l'interno, a spostare lateralmente, indietro ed avanti, ma la sensazione è sempre la medesima.
Indicativamente la pedalata è equilibrata, al max 1% di differenza. Come angolazioni rilevate dai power meter ho spinta attiva tra 340⁰ e 240⁰, con lievissime differenze tra le 2 gambe (poca roba, 2-3⁰.
Sotto un grafico delle mie dinamiche in un tratto in salita.
Ah, alle volte muovo così tanto il piede che si sgancia dal pedale.
Conviene magari fare una uscita in cui, brugola in tasta, modifico tante volte il posizionamento fintantoché non trovo agio? O magari sarebbe il caso di passare alle tacchette grigie? Quest'a ultima opzione non la gradirei proprio, nonostante so che molti Pro utilizzino tacchette con libertà di flottaggio (Pogacar in primis).
L'impressione è che non spinga con la pianta, mentre col Sx lasciata la sento pienissima, non a caso a Sx ho dei bei calli in pianta, a Dx no.
Le tacchette sono perfettamente allineate al momento. Ho provato a ruotare leggermente portando il tallone verso l'interno, a spostare lateralmente, indietro ed avanti, ma la sensazione è sempre la medesima.
Indicativamente la pedalata è equilibrata, al max 1% di differenza. Come angolazioni rilevate dai power meter ho spinta attiva tra 340⁰ e 240⁰, con lievissime differenze tra le 2 gambe (poca roba, 2-3⁰.
Sotto un grafico delle mie dinamiche in un tratto in salita.
Ah, alle volte muovo così tanto il piede che si sgancia dal pedale.
Conviene magari fare una uscita in cui, brugola in tasta, modifico tante volte il posizionamento fintantoché non trovo agio? O magari sarebbe il caso di passare alle tacchette grigie? Quest'a ultima opzione non la gradirei proprio, nonostante so che molti Pro utilizzino tacchette con libertà di flottaggio (Pogacar in primis).
Se il piede si muove mentre pedali le tacchette fisse non sono adatte a te, credo che il problema possa non essere la regolazione della tacchetta, ma le tue articolazioni che portano a questa rotazione del piede nella pedalata, se la contrasti fissando la tacchetta rischi di logorare le articolazioni. Questa la mia idea.
Purtroppo l'ho pensato anche io, meccanicamente il ragionamento è più che corretto. I 4 punti fissi, anca, ginocchio, caviglia, tacchetta devono funzionare in sinergia, se manca l'unico punto che possiamo gestire è la tacchetta con un maggior flottaggio. Diversamente ginocchio e caviglia vanno a farsi benedire.
Ci lavoro un altro po' ed eventualmente passo alle grigie.
Ho trovato un decente beneficio ruotando di un pelino le tacchette verso l'interno, quindi punta all'esterno, coerentemente con il mio modo di camminare. Non ho la camminata a papera, ma un pò come tutti cammino con le punte verso l'esterno. Chiaramente non sento la pedalata come naturale, ma dopo 10 anni di tacchetta allineata credo che ci vorrà qualche uscita prima di capire se questa è la soluzione più congeniale.
Ho comunque sentito le ginocchia un pò più scaricate, sebbene le mie articolazioni sono molto stressate a causa della posizione avanzata della sella.
P.S. ci sono arrivato molto prima di Pogacar per chi sta già pensando che ho emulato. La ragione è duplice: la prima per una questione di spinta (preferisco caricare di più alcuni muscoli che sono tipicamente propulsivi), la seconda è che con sella posizionata in modo canonico tendevo ad avanzare di un paio di cm, per cui non stavo comodo in sella.
Ho comunque sentito le ginocchia un pò più scaricate, sebbene le mie articolazioni sono molto stressate a causa della posizione avanzata della sella.
P.S. ci sono arrivato molto prima di Pogacar per chi sta già pensando che ho emulato. La ragione è duplice: la prima per una questione di spinta (preferisco caricare di più alcuni muscoli che sono tipicamente propulsivi), la seconda è che con sella posizionata in modo canonico tendevo ad avanzare di un paio di cm, per cui non stavo comodo in sella.
Qualcuno sa come funziona il sistema "memory" di Look per rimettere le tacchette esattamente allo stesso posto di prima?
grazie
grazie
Un dubbio: per ingaggiare maggiormente i muscoli dei glutei rispetto ai quadricipiti, la sella andrebbe avanzata o arretrata?
