Scelta misuratore di potenza

[valerio87]

secondo me il consiglio piu sensato é quello di iniziare con la fascia cardio, fare una preparazione di base e nel mentre valutar lo stato di `infognamento` , se la bici ti prende bene, sicuramente esci spesso e macini km, dopo 3 mesi avrai sicuramente una buona base su cui inprontare dei lavori di qualitá basati sulle zone di potenza ad intensitá maggiore, ti prendi il pm e inizi a fare un bel test cp/ftp, che a mio avviso non é un test adatto a chi ha appena iniziato o a chi non ha una buona base aerobica, puo essere considerato un allenamento ad alta intensitá, ogni volta che lo faccio arrivo alla fine che sono morto
Cosi facendo hai la certezza di aver comprato qualcosa che userai in modo efficiente e con costanza!

Prodotti bici scontati

 

[Kéo]

E a cosa gli servirebbe,se poi non sa interpretare ed utilizzare quei dati?
E ancora,cosa se ne fa con percorrenze poco superiori ai 1000 km a stagione?
Può anche comprare sensori di glucosio,di temperatura corporea e tutti i più moderni strumenti,ma con quei km non migliora neanche con un miracolo.

Ma a te cosa te ne frega di quello che fa lui.. per come la metti tu non dovrebbe neanche andare in bici visto che fa pochi km cosa la compra a fare la bici giusto..

 

[bianco70]

Ma a te cosa te ne frega di quello che fa lui.. per come la metti tu non dovrebbe neanche andare in bici visto che fa pochi km cosa la compra a fare la bici giusto..

Ma cosa stai dicendo, dove avrei scritto questa cosa?
Ha chiesto un consiglio in un forum,gli sto dando la mia opinione. Se non la condividi ciò non significa che la tua idea sia quella corretta, oltretutto dimostri di non aver letto/capito tutta la discussione, visto che poi concordo con l'idea di altri che se intende dedicarsi di più alla bici l'acquisto di un pm sarebbe un ottima scelta.

 

[Kéo]

Ma cosa stai dicendo, dove avrei scritto questa cosa?
Ha chiesto un consiglio in un forum,gli sto dando la mia opinione. Se non la condividi ciò non significa che la tua idea sia quella corretta, oltretutto dimostri di non aver letto/capito tutta la discussione, visto che poi concordo con l'idea di altri che se intende dedicarsi di più alla bici l'acquisto di un pm sarebbe un ottima scelta.

Ha chiesto un consiglio su quale comprare non su come usarlo o se gli è utile o meno ..

 

[bianco70]

Ha chiesto un consiglio su quale comprare non su come usarlo o se gli è utile o meno ..

Ciao a tutti oggi ho fatto la mia prima visita biomeccanica e mi è stato consigliato di montare un misuratore di potenza e fare dopo 1000 km dal nuovo settaggio della bici un’altra visita per monitorare il miglioramento della pedalata e misurare gradualmente l’aumento della potenza espressa grazie all’allenamento quotidiano.
Mi è stato detto che i misuratori di potenza più precisi sono quelli Garmin nei presenti in entrambi i pedali, però sinceramente non vi va di spendere quasi 1000 €. Allora mi ha detto di montare solo il sensore della cadenza.
Online vedo che ci sono anche misuratori di potenza sulla pedivella o sulla guarnitura, per me andrebbero bene comunque, anche se la misurazione è meno precisa, perché non voglio spendere troppo.
Per avere il power meter è necessario almeno il Garmin 530 ma se devo spendere altri 1000 per i pedali, a sto punto lascio tutto com’è perché non mi interessa proprio vedere la velocità e la cadenza instantanea e la navigazione GPS.
Mi è stato detto che se continuerò ad allenarmi esclusivamente a sensazione migliorerò lentamente le mie prestazioni e potrei avere una posizione in sella sbagliata che mi farà stare scomodo e riduce l’efficacia delle pedalate.
Ditemi la vostra

Confermo la mia ipotesi precedente, o non leggi o fatichi a capire ciò che leggi.
Buon proseguimento.

 

[valerio87]

tutti noi gli stiamo dando dei consigli, a partire dal biomeccanico.
Il biomeccanico dice di comprare tutto e tornare dopo 1000 km cosi si fa pagare un altra visita, eeeh furbo lui!
alcuni di noi gli stiamo consigliando un atteggiamento piu prudente e coscienzioso.

 

[mauretto]

Partire a cavolo è molto coscienzioso in effetti, affidarsi subito aun biomeccanico poi, figuriamoci...salvo poi dopo qualche mese venire sul forum a chiedere aiuto a chicchessia sul posizionamento perché ad ogni uscita sono dolori qua e là...già già

 

[mauretto]

Chiaro e semplice (e divertente) per chi non ha voglia di andarsi a leggere un pò di bibliografia e non vuole fossilizzarsi sui vecchi dogmi
Fare MOLTA attenzione a cosa dice alla fine, minuto 9:55. Difatti il biomeccanico di @L3o se gli ha dato questi consigli probabilmente aveva un perchè oltre al suo ritorno economico ovviamente. Ma si presuppone che, dato che giustamente si fa pagare, un PROFESSIONISTA fornisca un servizio PROFESSIONALE
E rivolgersi a un professionista secondo me non è solo un esclusiva per chi fa sport di mestiere, anzi, in special modo un principiante ne giova tantissimo per partire con il piede giusto e non dover ricominciare daccapo ogni 3X2

 

[Jerome 89]

Comunque io i miei primi 1000 km li ho fatti in scarpe da ginnastica…

 

[bradipus]

https://www.bdc-mag.com/forum/t/misuratore-di-potenza-il-piu-economico.209461/

 

[mauretto]

Comunque io i miei primi 1000 km li ho fatti in scarpe da ginnastica…

Io moooooolti di più all epoca

 

[VADABRUT]

Io non capisco perché un principiante non può sfruttare le tecnologie e le metodologie di allenamento esistenti nel 2023 e che sono il frutto di anni e anni di evoluzione di questo sport. Bisogna per forza iniziare con la bici di 30 anni fa con i camandi cambio sull'obloquo, con i cinghietti ai pedali, con le sfr, con il fondo invernale??? Perché se nel frattempo si sono fatti passi avanti sui materiali e nell allenamento un principiante non può sfruttarli e partire avvantaggiato, anziché passare per gli errori fatti dai suoi "antenati" negli anni precedenti? E questo vale per tutti gli sport
È una mentalità vecchia che proprio non riesco a digerire

Sono cambiati i materiali e le metodologie di alimentazione e allenamento, ma il corpo umano non è cambiato, ci sono sempre gli stessi organi, la stessa ossatura e la stessa muscolatura che necessitano di tempo per "formarsi". Oppure vogliamo mandare subito un neofita a fare le ripetute al 170% della sua FTP ( esempio) ? Tralasciare le basi è come cominciare a costruire una casa partendo dal tetto e la base è il fondo, fare ore di sella.......è sempre stato così.

Se facesse solo quei 1000km da qui a sempre si, ma mi pare di capire che lui abbia intenzione di iniziare a fare sul serio con volume e qualità nell allenamento. Quindi partire già con il piede giusto vuol dire tanto

Lo spero per lui, ci guadagnerebbe in salute, serenità e soprattutto divertimento. Per il momento non sa ancora cosa significhi allenarsi, quasi sicuramente non lo sa la maggior parte di noi.

Partire a cavolo è molto coscienzioso in effetti, affidarsi subito aun biomeccanico poi, figuriamoci...salvo poi dopo qualche mese venire sul forum a chiedere aiuto a chicchessia sul posizionamento perché ad ogni uscita sono dolori qua e là...già già

Siamo partiti tutti "a cavolo" ...... per quanto riguarda il buon biomeccanico mi sembra di leggere diversi utenti che lamentano problemi soprattutto dopo la "visita" e ho l' impressione che buona parte degli utilizzatori dei misuratori di potenza non lo sfruttino per quel che serve realmente, ma, come scritto sopra, ognuno fa un po' come gli pare senza che ciò rappresenti un problema per tanti altri.

 

[mauretto]

Sono cambiati i materiali e le metodologie di alimentazione e allenamento, ma il corpo umano non è cambiato, ci sono sempre gli stessi organi, la stessa ossatura e la stessa muscolatura che necessitano di tempo per "formarsi". Oppure vogliamo mandare subito un neofita a fare le ripetute al 170% della sua FTP ( esempio) ? Tralasciare le basi è come cominciare a costruire una casa partendo dal tetto e la base è il fondo, fare ore di sella.......è sempre stato così.

Lo spero per lui, ci guadagnerebbe in salute, serenità e soprattutto divertimento. Per il momento non sa ancora cosa significhi allenarsi, quasi sicuramente non lo sa la maggior parte di noi.

Siamo partiti tutti "a cavolo" ...... per quanto riguarda il buon biomeccanico mi sembra di leggere diversi utenti che lamentano problemi soprattutto dopo la "visita" e ho l' impressione che buona parte degli utilizzatori dei misuratori di potenza non lo sfruttino per quel che serve realmente, ma, come scritto sopra, ognuno fa un po' come gli pare senza che ciò rappresenti un problema per tanti altri.

Sei liberissimo di continuare a allenarti come 50 anni fa, ci mancherebbe
Io sono stato il.primo a partire con il telaio in acciaio, le 7v e i cinghietti, ma se avessi avuto la possibilità di avere i tubeless, il pm, la coscienza alimentare di adesso etc etc ci avrei messo la firma, tutto di guadagnato.
Io sono per il progresso e il miglioramento, e guardo all evidenza dei fatti, non ai vecchi metodi come dogmi intoccabili
D'altronde se, banalmente, guardo il record dell ora di Coppi e quello di Ganna e noto una LEGGERISSIMA differenza, qualche domanda me la faccio. E no, non è sito una questione di materiali

 

[ALBATROSS73]

ora che c'è calo di vendita bici, ci provano con i componenti/accessori.
Per quanto mi riguarda (faccio 8.000 km/anno, non gare ) col cardio e i dati sulle zone del Garmin basta e avanza.
Poi le sensazioni del nostro corpo per me rimangono il più veritiero strumento da seguire, ovvio, prima devi conoscerti e fare almeno 20.000 km.

 

[Andrè86]

Il misuratore di potenza come strumento per migliorare l'allenamento ok, però non capisco il nesso con il comfort in sella.

Forse il "biomeccanico" intendeva dire che senza allenamento adeguato(anche fuori dalla bici, con stretching e allenamento della forza) non è sostenibile un posizionamento "corsaiolo"? un buon biomeccanico non dovrebbe adattare la bicicletta alle capacità del ciclista principiante, anziché costringerlo ad una posizione per il cui un corpo poco allenato non è ancora pronto?

 

[Lumi]

Personalmente ho tratto piu’ beneficio dal PM quando ho cominciato (preso quasi subito perche’ sono un nerd appassionato di gadget tecnologici e mi piace analizzare i dati dei miei allenamenti) che ora.

In particolare venendo dalla corsa avevo il problema di dosare le forze soprattutto in salite lunghe, il fiato c’era ma tendevo a scoppiare di gambe ed esaurire le energie perche’ non avevo la sensibilita’ al livello di sforzo. Ho fatto un test ftp, ho valutato le mie capacita’ e ho capito che ritmo tenere piu’ o meno in funzione della lunghezza della salita, e ho notato che facendo cosi’ se non seguivo i compagni di uscita subito all’inizio della salita, verso 3/4 ne riprendevo molti.

 

[Jerome 89]

Ciao a tutti oggi ho fatto la mia prima visita biomeccanica e mi è stato consigliato di montare un misuratore di potenza e fare dopo 1000 km dal nuovo settaggio della bici un’altra visita per monitorare il miglioramento della pedalata e misurare gradualmente l’aumento della potenza espressa grazie all’allenamento quotidiano.
Mi è stato detto che i misuratori di potenza più precisi sono quelli Garmin nei presenti in entrambi i pedali, però sinceramente non vi va di spendere quasi 1000 €. Allora mi ha detto di montare solo il sensore della cadenza.
Online vedo che ci sono anche misuratori di potenza sulla pedivella o sulla guarnitura, per me andrebbero bene comunque, anche se la misurazione è meno precisa, perché non voglio spendere troppo.
Per avere il power meter è necessario almeno il Garmin 530 ma se devo spendere altri 1000 per i pedali, a sto punto lascio tutto com’è perché non mi interessa proprio vedere la velocità e la cadenza instantanea e la navigazione GPS.
Mi è stato detto che se continuerò ad allenarmi esclusivamente a sensazione migliorerò lentamente le mie prestazioni e potrei avere una posizione in sella sbagliata che mi farà stare scomodo e riduce l’efficacia delle pedalate.
Ditemi la vostra

Poi sta cosa di fare 1000 km e dopo un'altra visita non la capisco tanto personalmente, di solito con una visita biomeccanica "classica" cioè sulla tua bici, non quelle da laboratorio, poi si esce dallo studio e il biomeccanico vede come pedali...
Comunque se pensi che il pm possa essere utile al tuo scopo, prendilo!!!

 

[bagga]

Io non capisco perché un principiante non può sfruttare le tecnologie e le metodologie di allenamento esistenti nel 2023 e che sono il frutto di anni e anni di evoluzione di questo sport. Bisogna per forza iniziare con la bici di 30 anni fa con i camandi cambio sull'obloquo, con i cinghietti ai pedali, con le sfr, con il fondo invernale??? Perché se nel frattempo si sono fatti passi avanti sui materiali e nell allenamento un principiante non può sfruttarli e partire avvantaggiato, anziché passare per gli errori fatti dai suoi "antenati" negli anni precedenti? E questo vale per tutti gli sport
È una mentalità vecchia che proprio non riesco a digerire

Se facesse solo quei 1000km da qui a sempre si, ma mi pare di capire che lui abbia intenzione di iniziare a fare sul serio con volume e qualità nell allenamento. Quindi partire già con il piede giusto vuol dire tanto

in linea di massima sono d'accordo con te, soprattutto se le intenzioni fossero quelle del secondo messaggio, ma allo stato attuale secondo me una fascia cardio gli è più che sufficiente per 2-3 mesi, iniziare ad accumulare km e vedere come evolve la situazione, soprattutto a livello di volume...

 

[VADABRUT]

Sei liberissimo di continuare a allenarti come 50 anni fa, ci mancherebbe

Non è scritto da nessuna parte del forum come mi alleno io, se non qualche breve accenno. E non lo scrivo pubblicamente proprio per evitare commenti che non mi interessano.

Io sono stato il.primo a partire con il telaio in acciaio, le 7v e i cinghietti, ma se avessi avuto la possibilità di avere i tubeless, il pm, la coscienza alimentare di adesso etc etc ci avrei messo la firma, tutto di guadagnato.
Io sono per il progresso e il miglioramento, e guardo all evidenza dei fatti, non ai vecchi metodi come dogmi intoccabili
D'altronde se, banalmente, guardo il record dell ora di Coppi e quello di Ganna e noto una LEGGERISSIMA differenza, qualche domanda me la faccio. E no, non è sito una questione di materiali

Senza scomodare Coppi e Ganna basta guardarsi intorno per strada, l' evidenza dei fatti è che non tutti interpretano il ciclismo allo stesso modo e non tutti ottengono dei miglioramenti pur essendo dotati di tutta l' attrezzatura più in voga al momento.
Il tuo tono ironico secondo me è fuori luogo, sopra ho spiegato il mio pensiero ma evidentemente ti senti in qualche modo tirato in ballo. Va beh....... problema tuo.

 

[Kéo]

Si ma ha chiesto un
Misuratore di potenza económico e forse glielo abbiamo consigliato due o tre