Ho capito devo creare una nuova discussione per avere una risposta, qui si parla solo di BBB TTT CDS SKR ECC..
digiuno, caffeina e sport
- Creatore Discussione michael_alessi
- Data di inizio
Ho capito devo creare una nuova discussione per avere una risposta, qui si parla solo di BBB TTT CDS SKR ECC..
Per perdere peso prima di usare integratori bisogna agire sulla dieta, dato che tale deve essere personalizzata secondo le esigenze e si andrebbe OT penso che non riceverai la risposta che vuoi su questo 3dHo capito devo creare una nuova discussione per avere una risposta, qui si parla solo di BBB TTT CDS SKR ECC..
Ho capito devo creare una nuova discussione per avere una risposta, qui si parla solo di BBB TTT CDS SKR ECC..
Solitamente quando non si ottiene risposta in un forum, è perché la domanda posta nel mezzo di una discussione che è incentrata su un altro argomento, è un po' fuori tema. In questo caso tu chiedi cosa mangiare prima dell'uscita breve mattutina, che è in parte l'argomento del topic, ma in realtà ciò che si discute è più ampio e anche più articolato.
La domanda è mal posta: chiedi consiglio su cosa mangiare prima della bici come se ci fosse un rapporto causa effetto immediato tra il cibo ingurgitato e l'allenamento svolto. Dici che andresti ad utilizzare ciò che hai in casa normalmente (il che vuol dire tutto ed il contrario di tutto: la dispensa di ognuno di noi sarà diversa, pensa solo alla varietà di cibi che il commercio ti mette a disposizione), e questo non aiuta a capire, mentre andrebbe fatto un discorso complessivo di allenamento e nutrizione, da personalizzare su di te.
Il fatto che tu sia 1.85 x 90 kg. è una mezza informazione: hai fatto una plicometria? E se fossi in peso forma per la tua struttura?
Tu hai anche, giustamente, ironizzato su alcune sigle e sull'uso di termini un po' settoriali, ma mezze risposte non ce ne sono. Ci sono solo mezze domande, come la tua.
Quindi la tua questione sul fatto che vuoi perdere 3-4 kg. mangiando quello che hai a casa, qua è fuori luogo. E alla domanda generica su come alimentarsi prima di un allenamento è già stato risposto ad inizio topic, quindi genericamente prendi per buona quella.
Poi se vuoi vederci più chiaro ed imparare qualcosa chiarisciti le idee, leggi qualcosa, impara qualche sigla
, e vedrai che tu stesso ti porrai delle domande in maniera diversa. E ti dimenticherai di quello che hai solitamente in casa
Solitamente quando non si ottiene risposta in un forum, è perché la domanda posta nel mezzo di una discussione che è incentrata su un altro argomento, è un po' fuori tema. In questo caso tu chiedi cosa mangiare prima dell'uscita breve mattutina, che è in parte l'argomento del topic, ma in realtà ciò che si discute è più ampio e anche più articolato.
La domanda è mal posta: chiedi consiglio su cosa mangiare prima della bici come se ci fosse un rapporto causa effetto immediato tra il cibo ingurgitato e l'allenamento svolto. Dici che andresti ad utilizzare ciò che hai in casa normalmente (il che vuol dire tutto ed il contrario di tutto: la dispensa di ognuno di noi sarà diversa, pensa solo alla varietà di cibi che il commercio ti mette a disposizione), e questo non aiuta a capire, mentre andrebbe fatto un discorso complessivo di allenamento e nutrizione, da personalizzare su di te.
Il fatto che tu sia 1.85 x 90 kg. è una mezza informazione: hai fatto una plicometria? E se fossi in peso forma per la tua struttura?
Tu hai anche, giustamente, ironizzato su alcune sigle e sull'uso di termini un po' settoriali, ma mezze risposte non ce ne sono. Ci sono solo mezze domande, come la tua.
Quindi la tua questione sul fatto che vuoi perdere 3-4 kg. mangiando quello che hai a casa, qua è fuori luogo. E alla domanda generica su come alimentarsi prima di un allenamento è già stato risposto ad inizio topic, quindi genericamente prendi per buona quella.
Poi se vuoi vederci più chiaro ed imparare qualcosa chiarisciti le idee, leggi qualcosa, impara qualche sigla
Senza tante frasi e senza farmi notare la mia "ignoranza" in materia Trainer89, gentilmente, mi aveva già dato una risposta e pertanto avevo evitato di continuare di scrivere altro,logicamente solo dopo avergli risposto.
Per tanto tutto ciò che hai detto è pur giusto, ma estremamente superfluo!!!
PS: non tutti vogliono dimenticare ciò che solitamente hanno in casa.
grazie trainer, qui sono di facile reperibilità quelli della ultimate italia che contengono anche le maltodestrine ma credo che andrò sugli enervit italia. (cari son cari).
un istruttore in palestra mi diceva che se assunti prima dell'attività vengono bruciati come fonte energetica mentre dopo come recupero. per lui andrebbero presi metà prima e metà dopo ma sempre a digiuno.
lo schema prevederebbe quindi
a colazione
b (dopo 2 ore circa) bcaa 1/2 dose
c dopo allenamento a digiuno carbo liquidi + maltodestrine
d a ritorno nuovamente a digiuno altra dose di bcaa
e spuntino (a distannza di almeno 1/2 ora dai bcaa
f cena
g spuntino prenanna.
ti ritrovi?
secondo me senza scendere nei particolari di ciò che hai in dispenza, la cosa fondamentale per dimagrire è quello di assumere meno calorie rispetto a quelle bruciate. se per esempio (puramente casuale) il tuo fabbisogno è poniamo 2700 k/cal die, basterà scendere a 2100. se riduci troppo le calorie ti sentirai troppo debole e inoltre come si sa le diete troppo restrittive tendono alla fine a rallentare il metabolismo.
può sembrar un paradosso ma occorre mangiare per dimagrire si, mangiare per fornire le energie al ns corpo per allenarsi sempre meglio quindi bruciare i depositi adiposi.
il problema è quella cosa chiamata fame che spesso ci fa mangiare più del dovuto ed è quella da controllare perchè poi uno con la scusa che si allena dice a se stesso vabbè tanto brucio invece il primo passo è proprio quello di riuscire a mangiare ciò di cui si ha reale bisogno concedendosi certo magari 1 volta al week end un piccolo extra.
Senza tante frasi e senza farmi notare la mia "ignoranza" in materia Trainer89, gentilmente, mi aveva già dato una risposta e pertanto avevo evitato di continuare di scrivere altro,logicamente solo dopo avergli risposto.
Per tanto tutto ciò che hai detto è pur giusto, ma estremamente superfluo!!!
PS: non tutti vogliono dimenticare ciò che solitamente hanno in casa.
Di superfluo non c'è nulla...non perché l'abbia scritto io, ma poiché in merito ad una discussione del genere spesso sono i dettagli e le puntualizzazioni che definiscono che strada intraprendere. Se fossi stato sintetico non ti davo neanche uno spunto, un aiutino...
L'"ignoranza" nel suo significato originario non è una lacuna, anzi è un ottimo punto di partenza. Non si può sapere tutto, ma molto si può imparare.
Io non ho detto che il tuo punto di partenza sarà di dimenticarti della tua dispensa...lo vedo anzi come un punto di arrivo. Se farai un certo tipo di percorso, vedrai che il risultato è che la tua dispensa cambierà, o si adeguerà. Non ci vedo nulla di male, soprattutto se riuscirai a raggiungere il risultato che ti sei prefissato.
vedrai che il risultato è che la tua dispensa cambierà, o si adeguerà.
quoto! la mia dispenza è cambiata tantissimo e ancora cambierà. sono spariti gli insaccati e tanti prodotti integrali hanno sostituito quelli raffinati. lo zucchero di canna sta al posto di quello bianco e ci son tanti legumi. per non parlare del frigo poi dov'è in corso una vera rivoluzione.
purtroppo viviamo in un paese dove si mangia assai bene da nord a sud e non sempre è facile comprendere che la nutrizione e il piacere della tavola son due cose molto differenti anche se a mio avviso ci son piatti gustosi, nutrienti e salutari.
un aneddoto pasquale. ieri pasquetta ero da solo e prendo la bici. dopo 1/2 ora giunto sulla prima salita passo avanti a un noto ristorante (erano circa le 13) e seduti c'erano un intera famigliola (tutti rigorosamente grassi) che mi han guardato pensando (lo si lgegeva in faccia) ma chi cavolo te lo fa fare! ma stravaccati a tavola che è pasqua ma cosa ti frega della salute e mentre passo il capotavola spalanca una bocca come un forno e mette dentro un boccone di lasagna di almeno 10cmx10.
a tornare ci ripasso che saran state le 16 e i tipi erano li a fumare e bere l'amaro, sul tavolo 4 bottiglie di rosso vuote e avanzi di dolci vari.
allora mi son detto sti quì son gli italiani medi, quelli che fanno aumentare la sanità nazionale. noi altri siamo una razza a parte.
a tornare ci ripasso che saran state le 16 e i tipi erano li a fumare e bere l'amaro, sul tavolo 4 bottiglie di rosso vuote e avanzi di dolci vari.
allora mi son detto sti quì son gli italiani medi, quelli che fanno aumentare la sanità nazionale. noi altri siamo una razza a parte.
Non fa assolutamente ridere, anzi ottima spiegazione. E' da quando sono iscritto al forum che cerco di spiegarlo...
Daddy
Maglia Rosa
- 10 Settembre 2007
- 9.194
- 384
- Bici
- 2 - Bdc FRW Hunters Hill, Mtb FRW Eldorado, Scarpe Run Saucony e Asics
Daddy
Maglia Rosa
- 10 Settembre 2007
- 9.194
- 384
- Bici
- 2 - Bdc FRW Hunters Hill, Mtb FRW Eldorado, Scarpe Run Saucony e Asics
Non fa assolutamente ridere, anzi ottima spiegazione. E' da quando sono iscritto al forum che cerco di spiegarlo...
Io subito lo capiiiii...
Scusate l'intromissione, ma seguendo il discorso mi è sorta una domanda: se uno non è in fase di dimagrimento ma di mantenimento, e ha modo di allenarsi soltanto il mattino presto un paio di volte la settimana (allenamento di 1ora intenso), come dovrebbe comportarsi dal punto di vista nutrizionale? Spiego meglio la domanda: è preferibile a questo punto assumere cho la sera precedente, mentre al mattino proteine prima dell'allenamento e durante cho ad alto ig, con un post tipo yogurt miele uvetta ecc?
Spero di non essere ot con la domanda, grazie per i consigli!
Spero di non essere ot con la domanda, grazie per i consigli!
Effettivamente non sei proprio in topic
, ce ne sono di specifici sull'argomento. In breve posso dirti che, se non sei in dimagrimento, l'apporto calorico del giorno precedente dovrebbe essere sufficiente per garantirti un'uscita la mattina presto che tecnicamente potrebbe benissimo essere fatta anche a digiuno, ovviamente con colazione dopo e con ripristino completo del dispendio energetico dell'allenamento, se non subito nell'arco della giornata. Prova a fare un "cerca" comunque; trovi molto...
Eh grazie.. no in realtà sto seguendo con interesse le varie discussioni sul perché dei carboidrati et similia, ma fare interventi è sempre dura perché hanno un loro filo logico e quindi cerco di imparare via via, ma mi rendo conto che c'è un mondo da scoprire.. :D
qui la domanda veniva spontanea perché mi capita spesso di fare questo tipo di allenamenti e non so mai come è giusto fare.. provo a spostarmi sull'altra discussione, intanto ti ringrazio
qui la domanda veniva spontanea perché mi capita spesso di fare questo tipo di allenamenti e non so mai come è giusto fare.. provo a spostarmi sull'altra discussione, intanto ti ringrazio
quoto, preciso e sinteticoEffettivamente non sei proprio in topic
Prova a fare un "cerca" comunque; trovi molto...
Nemmeno io ho mai avuto problemi col caffè.. Npon volevo dire che tu non debba prenderlo, per carità....Fino a 3 caffè al dì è ok....Poi dipende anche dal caffè che prendi, se con la moka, il caffè contiene meno caffeina, se prendi quello espresso, ne contiene di più. Inoltre il caffè ha effette fisiologicamente alcune ore dopo l'assunzione, dipende dal peso dell'individuo, dalle dosi quotidiane che esso assume....In poche parole meno ne prendi, e più effeto avrai se ne prendi uno poi....
Cmq concordo che sia un ottimo antiox, stimoli la mobilitazione/utilizzo dei grassi, contribuisce cmq anche ad un po di ritenzione idrica (se a grandi dosi)
Io cmq ne prendo 1 al dì....dopo pranzo...è la cosa miglore.
Ultima modifica:
io noto che se mi alleno molto e prendo in caffè (ad esempio verso le 14 dopo 2 ore di bici) e pedalo altre 2-3 ore spesso ho difficoltà a dormire. se lo assumo senza far sport a pranzo idem mentre fino alle 11 non mi da problemi.
allora spesso lo prendo col latte.
ad ogni modo come dicevo nello sport la caffeina si fa sentire (tantè che venne usata e lo è ancora sicuramente, nei più noti sport).
io se son fiacco e viglio spingere so che mandando giù un bel caffè mi riprendo (classica situazione di quando ad esempio fa parecchio caldo).
a chi interessa (tratto da cycling.it)
La caffeina
La caffeina ha effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale, che dipendono dalla dose assunta: secondo le norme in vigore, un campione di urine è considerato positivo qualora la concentrazione di tale sostanza superi i 12 microgrammi/ml, che equivalgono poi a 12 milligrammi/litro. Si tratta di una xantina che è presente, oltre che nel caffè, anche nel tè, nel cacao, nella cola, nel guaranà e nel matè, e in alcuni farmaci sintomatici analgesici e antinevralgici. Una tazza di caffè o di tè contiene circa 100 mg di caffeina. È così necessario assumere dalle sei alle otto tazze di caffè, in un lasso di tempo estremamente breve, per risultare positivi al controllo antidoping, ma, a volte, in virtù della variabilità tra individuo e individuo e in situazioni particolari quali la disidratazione, anche l’assunzione di soli 400 mg di caffeina può rappresentare un rischio. Le proprietà farmacologiche della caffeina sono molteplici, ma, in particolare, gli effetti sul sistema nervoso centrale, sull’apparato cardiocircolatorio e sul muscolo ne spiegano l’utilizzo come sostanza in grado di aumentare le prestazioni. La caffeina aumenta il livello di attenzione e la prontezza dei riflessi, aumenta la frequenza cardiaca a riposo, la portata cardiaca e la pressione arteriosa, potenzia la contrazione muscolare, migliora l’utilizzazione dei grassi nel metabolismo energetico. Questi potenziali vantaggi sembrano essere di entità assai ridotta e saranno necessari ancora altri studi prima di chiarire tutti gli aspetti relativi agli effetti della caffeina sulla prestazione sportiva. Allo stato attuale, si può concludere che la caffeina mostra un effetto benefico, anche se lieve, solo quando la prestazione è di lunga durata, l’atleta non consuma abitualmente caffè e la dose assunta è congrua. Lungi dall’essere questa un’incentivazione all’utilizzo di caffeina, si ricorderanno gli effetti negativi legati all’abuso di caffeina e, in particolare, per il sovradosaggio acuto: insonnia, agitazione, ronzii nelle orecchie e tremori muscolari. Si segnalano, inoltre, tachicardia e facile comparsa di aritmie, quali le extrasistole. Nei casi più gravi, si arriva a palpitazioni, convulsioni, coma e morte. L’abuso cronico, sotto forma di prodotti farmaceutici e/o bevande naturali, può comportare alterazioni psichiche e cardiologiche simili a quelle descritte, alle quali si possono aggiungere anche disturbi gastrointestinali (gastrite, ulcera peptica), oltre a una maggiore predisposizione all’infarto del miocardio. Tutto ciò dovrebbe essere sufficiente per consigliare agli sportivi di non superare, nell’assunzione di caffeina pregara, quella che è la posologia tipica della più comune ricetta italiana: un caffè espresso, anche ristretto, prima della partenza.
allora spesso lo prendo col latte.
ad ogni modo come dicevo nello sport la caffeina si fa sentire (tantè che venne usata e lo è ancora sicuramente, nei più noti sport).
io se son fiacco e viglio spingere so che mandando giù un bel caffè mi riprendo (classica situazione di quando ad esempio fa parecchio caldo).
a chi interessa (tratto da cycling.it)
La caffeina
La caffeina ha effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale, che dipendono dalla dose assunta: secondo le norme in vigore, un campione di urine è considerato positivo qualora la concentrazione di tale sostanza superi i 12 microgrammi/ml, che equivalgono poi a 12 milligrammi/litro. Si tratta di una xantina che è presente, oltre che nel caffè, anche nel tè, nel cacao, nella cola, nel guaranà e nel matè, e in alcuni farmaci sintomatici analgesici e antinevralgici. Una tazza di caffè o di tè contiene circa 100 mg di caffeina. È così necessario assumere dalle sei alle otto tazze di caffè, in un lasso di tempo estremamente breve, per risultare positivi al controllo antidoping, ma, a volte, in virtù della variabilità tra individuo e individuo e in situazioni particolari quali la disidratazione, anche l’assunzione di soli 400 mg di caffeina può rappresentare un rischio. Le proprietà farmacologiche della caffeina sono molteplici, ma, in particolare, gli effetti sul sistema nervoso centrale, sull’apparato cardiocircolatorio e sul muscolo ne spiegano l’utilizzo come sostanza in grado di aumentare le prestazioni. La caffeina aumenta il livello di attenzione e la prontezza dei riflessi, aumenta la frequenza cardiaca a riposo, la portata cardiaca e la pressione arteriosa, potenzia la contrazione muscolare, migliora l’utilizzazione dei grassi nel metabolismo energetico. Questi potenziali vantaggi sembrano essere di entità assai ridotta e saranno necessari ancora altri studi prima di chiarire tutti gli aspetti relativi agli effetti della caffeina sulla prestazione sportiva. Allo stato attuale, si può concludere che la caffeina mostra un effetto benefico, anche se lieve, solo quando la prestazione è di lunga durata, l’atleta non consuma abitualmente caffè e la dose assunta è congrua. Lungi dall’essere questa un’incentivazione all’utilizzo di caffeina, si ricorderanno gli effetti negativi legati all’abuso di caffeina e, in particolare, per il sovradosaggio acuto: insonnia, agitazione, ronzii nelle orecchie e tremori muscolari. Si segnalano, inoltre, tachicardia e facile comparsa di aritmie, quali le extrasistole. Nei casi più gravi, si arriva a palpitazioni, convulsioni, coma e morte. L’abuso cronico, sotto forma di prodotti farmaceutici e/o bevande naturali, può comportare alterazioni psichiche e cardiologiche simili a quelle descritte, alle quali si possono aggiungere anche disturbi gastrointestinali (gastrite, ulcera peptica), oltre a una maggiore predisposizione all’infarto del miocardio. Tutto ciò dovrebbe essere sufficiente per consigliare agli sportivi di non superare, nell’assunzione di caffeina pregara, quella che è la posologia tipica della più comune ricetta italiana: un caffè espresso, anche ristretto, prima della partenza.
Nemmeno io ho mai avuto problemi col caffè.. Npon volevo dire che tu non debba prenderlo, per carità....Fino a 3 caffè al dì è ok....Poi dipende anche dal caffè che prendi, se con la moka, il caffè contiene meno caffeina, se prendi quello espresso, ne contiene di più.
Veramente io so il contrario cioè è l'espresso che ne contiene di meno e quello della moka ne contiene di più