fu ancora peggio per la F1 eppure è una soluzione che stanno portando avanti da tempoUna chicane in discesa in gruppo non mi sembra faccia molto bene alla sicurezza
fu ancora peggio per la F1 eppure è una soluzione che stanno portando avanti da tempoUna chicane in discesa in gruppo non mi sembra faccia molto bene alla sicurezza
sono il primo ad avere perplessità...pero che causerebbe tanta tanta prudenza e moderazione della velocità che purtroppo snaturerebbe la gara , pero penso che sia l'unca soluzione da porta avantiPensa a fare una Milano Sanremo con le discese a velocità controllata cosa verrebbe fuori
E io che a 106.6 mi sentivo come Marty McFlySul Kuhtai è facile fare velocità del genere: ripido e dritto per km. Però il discorso è appunto quello che all'epoca avevo una Bmc ProMachine sl01 con le R0 e copertoni da 23mm, e potrei dire "coi rim ed i copertoni da 23mm facevo i 120kmh", ma in realtà con un setup attuale farei una velocità media più alta.
Edit: in realtà adesso sono vecchio e vado più piano...
In F1 hanno le cellule di protezione nell’abitacolo e hanno spazi di fuga e protezioni ai lati del circuito, in particolare sulle chicane, un urto a bassa velocita’ in F1 non è pericoloso. In bici se limiti la velocita’ massima in discesa diciamo da 90 a 50 km/h con una chicane aumentI la probabilita’ di caduta, ma a 50 km/h le ossa te le rompi lo stesso, soprattutto se la chicane la metti in una strada di montagna con tutto quello che c’e’ attorno (alberi, sassi, muri, ecc…).fu ancora peggio per la F1 eppure è una soluzione che stanno portando avanti da tempo
il sistema Shimano/Blubrake si può inserire tranquillamente nel telaio e pesa circa 400g a cui aggiungere la batteria, trattandosi di un prodotto per citybike elettriche se realizzassero una versione racing non sarebbe poi così pesante.
Anch'io però non vedo nell'ABS una soluzione alle cadute...
Comunque (per quanto può essere calzante il paragone) in F1 e moto Gp limitano eccome le potenze frenanti e l’aderenza della vettura. È l’unico modo di far rallentare le vetture.
il riferimento della F1 era solo per far capire la modalità artificiale di mettere le chicane, che ora non pensiamo siano non altro che degli "ostacoli" ma nel tempo e opportunatamente segnalate , diventano appunto dei modi attivi di rallentare su discese dove si raggiungono velocita pericolos e dove anche io non mi pronuncio su una velocità di sicurezza ma erto sempre meglio cadere a 40kmh che a 80 100kmh....In F1 hanno le cellule di protezione nell’abitacolo e hanno spazi di fuga e protezioni ai lati del circuito, in particolare sulle chicane, un urto a bassa velocita’ in F1 non è pericoloso. In bici se limiti la velocita’ massima in discesa diciamo da 90 a 50 km/h con una chicane aumentI la probabilita’ di caduta, ma a 50 km/h le ossa te le rompi lo stesso, soprattutto se la chicane la metti in una strada di montagna con tutto quello che c’e’ attorno (alberi, sassi, muri, ecc…).
Io sono passato dall’Albula dove è morto il povero Mader lo scorso anno, in pratica si è schiantato su una chicane “naturale” ed è piombato contro un sasso fuori strada.
Che poi è lo stesso approccio messo in pratica alla Parigi-Roubaix di quest'anno:il riferimento della F1 era solo per far capire la modalità artificiale di mettere le chicane, che ora non pensiamo siano non altro che degli "ostacoli" ma nel tempo e opportunatamente segnalate , diventano appunto dei modi attivi di rallentare su discese dove si raggiungono velocita pericolos e dove anche io non mi pronuncio su una velocità di sicurezza ma erto sempre meglio cadere a 40kmh che a 80 100kmh....
Che poi è lo stesso approccio messo in pratica alla Parigi-Roubaix di quest'anno:
Sì ma non era in discesa, velocità e comportamento della bici cambiano se scendi da una strada al 10%Che poi è lo stesso approccio messo in pratica alla Parigi-Roubaix di quest'anno:
Vero quello che dici, ma dovresti ben ricordare a che velocità (folle, per noi comuni mortali) si entra nella foresta di Arenberg: non sarà una strada in discesa con pendenza -10%, ma i 50km/h ci sono tutti quando si entra lì. E dovresti ben ricordare le puntuali cadute che si sono sempre verificate all'interno di quel tratto.Sì ma non era in discesa, velocità e comportamento della bici cambiano se scendi da una strada al 10%
Ma certo, è che in pianura appena smetti di pedalare a 50km rallenti in fretta quindi la chicane ben segnalata si gestisce, resta il problema della strettoia. In discesa in gruppo quelli davanti frenano pochi metri prima, chi è dietro deve regolarsi su chi sta davanti, non c'è un punto predefinito dove staccare, se ti scivola uno davanti ti vengono addosso da dietro a 90 km/h ...Vero quello che dici, ma dovresti ben ricordare a che velocità (folle, per noi comuni mortali) si entra nella foresta di Arenberg: non sarà una strada in discesa con pendenza -10%, ma i 50km/h ci sono tutti quando si entra lì. E dovresti ben ricordare le puntuali cadute che si sono sempre verificate all'interno di quel tratto.
Su questo siamo perfettamente d'accordo.Ma certo, è che in pianura appena smetti di pedalare a 50km rallenti in fretta quindi la chicane ben segnalata si gestisce, resta il problema della strettoia. In discesa in gruppo quelli davanti frenano pochi metri prima, chi è dietro deve regolarsi su chi sta davanti, non c'è un punto predefinito dove staccare, se ti scivola uno davanti ti vengono addosso da dietro a 90 km/h ...
Non solo, ma soprattutto, gestire uno scarto imprevisto della bici ( buca, dosso, foratura, rottura raggio e simili ) è sicuramente più agevole . Ma è proprio un tabù pensare ad introdurre regole e sistemi che salvaguardino i ciclisti pro nel loro lavoro? Ma pensiamo veramente che La Milano-Sanremo perderebbe il suo fascino FSE ci fosse una regola che impedisse di venire giù a tutta nei punti più critici ( da individuare in maniera collegiale) tipo Tradate con multe/squalifiche/penalità e simili? Aspettiamo le prossime ( speriamo che no) fatalità?il riferimento della F1 era solo per far capire la modalità artificiale di mettere le chicane, che ora non pensiamo siano non altro che degli "ostacoli" ma nel tempo e opportunatamente segnalate , diventano appunto dei modi attivi di rallentare su discese dove si raggiungono velocita pericolos e dove anche io non mi pronuncio su una velocità di sicurezza ma erto sempre meglio cadere a 40kmh che a 80 100kmh....
ma mica puoi pensare che la chicane venga inserita senza preavviso....fra 500mt proceder a 30kmh fra 200 20 fra 100 10kmh...certo non la rispetteranno alla lettera, ma una volta capita la dinamica , vedrai che le latre volte si adeguano...cosi il gruppo e ancora meglio il singolo che necessariamente dovra scendere dai 90 a 30 20 km/h per fare la chicane...lo possono fare la F1 a 350km/h i ciclisti no non possono imparare ?Ma certo, è che in pianura appena smetti di pedalare a 50km rallenti in fretta quindi la chicane ben segnalata si gestisce, resta il problema della strettoia. In discesa in gruppo quelli davanti frenano pochi metri prima, chi è dietro deve regolarsi su chi sta davanti, non c'è un punto predefinito dove staccare, se ti scivola uno davanti ti vengono addosso da dietro a 90 km/h ...
esatto... sono il primo a capire che la gara sarebbe in parte snaturata , e dico pure che purtroppo il ciclismo moderno con freni a disco è questo... dovremmo reintrodurre i Rim molto meno sicuri che in parte rendono piu cautelativi i corridori.Non solo, ma soprattutto, gestire uno scarto imprevisto della bici ( buca, dosso, foratura, rottura raggio e simili ) è sicuramente più agevole . Ma è proprio un tabù pensare ad introdurre regole e sistemi che salvaguardino i ciclisti pro nel loro lavoro? Ma pensiamo veramente che La Milano-Sanremo perderebbe il suo fascino FSE ci fosse una regola che impedisse di venire giù a tutta nei punti più critici ( da individuare in maniera collegiale) tipo Tradate con multe/squalifiche/penalità e simili? Aspettiamo le prossime ( speriamo che no) fatalità?
Come avevo già scritto anch'io penso che non serva a niente un ABS per le bici dei pro...Io non sono convinto che farcire il telaio di tutti questi sistemi sia poi così utile alla sicurezza: il baricentro della la bicicletta più è basso meglio è per la guidabilità, e quindi per la sicurezza.
Qualsiasi bicicletta muscolare dev'essere reattiva e maneggevole, facile da impostare nelle direzioni che le impartiamo,
ancora di più se parliamo di discese.
Inoltre, io non uso i dischi, ma non credo che chi li usa si lamenti della loro modulabilità tanto da desiderare l'ABS.