a me si sono sfaldate delle scarpe nemmeno troppo vecchie, mi è mancato l'appoggio sotto il tallone e a momenti casco....Io stare attento ad usare pneumatici molto vecchi per strada , saranno cristallizzati e rischi che si sfaldino.
a me si sono sfaldate delle scarpe nemmeno troppo vecchie, mi è mancato l'appoggio sotto il tallone e a momenti casco....Io stare attento ad usare pneumatici molto vecchi per strada , saranno cristallizzati e rischi che si sfaldino.
Perché piove anche a Napoli? Non ho messo nemmeno il giubbetto oggipensa te che stamattina invece, come diceva mina mi sale un brivido felino con @catman sotto il diluvio
Si, è quella viola, abbassando un po' la sella potrei utilizzarla. Non c' è molto da fare, solo montare 2 tubolari nuovi e cambiare cavi e guaine.La Meazzo era la prima in alto delle due foto che hai postato in questi giorni, mi pare; secondo me è molto bella e meriterebbe un restauro per riportarla a nuovo. Ci fai vedere l'abbigliamento?
Appunto...se ci vai su strada cambiale...ormai saranno plastificate...alla prima curva o frenata ti ritrovi di nuovo a gambe all'aria.Le gomme non ricordo la marca, dovrei andare a vedere se si legge ancora...... non ricordo di preciso quanti anni abbiano, ricordo solo che erano già vecchie 15 anni fa
Ma va...... quella è una bici che uso solo di tanto in tanto e vado solo in pianura piano piano, anche perchè "scorre" molto meno della mia ed è molto più "morbida" e silenziosa. La mia in confronto è una lastra di marmo.Appunto...se ci vai su strada cambiale...ormai saranno plastificate...alla prima curva o frenata ti ritrovi di nuovo a gambe all'aria.
Al contrario.. un rake alto conferisce maggiore impronta a terra del mezzo, quindi maggiore stabilità alle alte velocità ma anche più impegnativo sullo stretto (curve contro curve sempre in velocità)Avevo argomentato...forcella con 73 e rake 55 ??
Curva su se stessa in un metro..ma non proprio adatta alla velocità...
Credo che nel momento che sbatti la testa avviene una sorta di blackout a livello celebrale e mancando un attimo "l'energia" si crea questo vuoto che sarà ben difficile da colmare.Purtroppo non mi ricordo niente........la craniata e lo spavento devono essere stati "importanti".
Mi ricordo solo la prima curva dopo il passaggio a livello, non ricordo altro....... anche ieri non ho provato nessuna emozione, nessuna paura passando in quel punto, stessa traiettoria di sempre, sono andato via tranquillo come se nulla fosse mai successo. Si vede che non era la mia ora........Questa storia però ha fatto preoccupare mia moglie che ieri non voleva lasciarmi andare, siamo tornati alle solite paure di quando andavo via a piedi nei boschi con la motosega e di quando andavo via da solo con la moto da Enduro....... va beh, almeno non ha telefonato ogni mezz' ora.Credo che nel momento che sbatti la testa avviene una sorta di blackout a livello celebrale e mancando un attimo "l'energia" si crea questo vuoto che sarà ben difficile da colmare.
Al contrario.. un rake alto conferisce maggiore impronta a terra del mezzo, quindi maggiore stabilità alle alte velocità ma anche più impegnativo sullo stretto (curve contro curve sempre in velocità)
Oppure si va di inclinazione minore cannotto sterzo e rake corto per ottenere grossomodo le stesse caratteristice.
Ma assolutamente no.. sei tu che devi fare delle prove e informarti meglio.. leggi questo che almeno un infarinatura te la da:
Devi rivedere un po questi concetti ...ribadisco stai facendo confusione !
Simil cosa in Mtb anni fa ...suola parzialmente distaccata dalla tomaia e quindi ruotando il piede la tacchetta non sganciava e relativa caduta sul ginocchio...non essendomi ben reso conto dell accaduto son dovuto cadere in maniera identica una seconda volta dopo mezz ora sullo stesso ginocchio () per realizzare il tutto..a me si sono sfaldate delle scarpe nemmeno troppo vecchie, mi è mancato l'appoggio sotto il tallone e a momenti casco....
Comunque il tutto è anche da rapportare alla taglia del telaio, per trovare i giusti rapporti tra inclinazione tubo sterzo e rake, onde evitare di ritrovarsi un Chooper
Devi rivedere un po questi concetti ...ribadisco stai facendo confusione !
Grazie Umberto a te e famigliaMi associo anche io agli auguri a tutti i prìedalatori e a te Stafano in particolare...... Buone feste a tutti dal più vecchio.......
Allora..vediamo di chiarire le cose .Ma assolutamente no.. sei tu che devi fare delle prove e informarti meglio.. leggi questo che almeno un infarinatura te la da:
Angolo sterzo, rake e trail della forcella. Cosa sono e come influiscono sulla guida
Angolo sterzo, rake e trail della forcella della bici da corsa sono aspetti strettamente connessi, che influenzano la guida in bici. Ecco comewww.bicidastrada.it
Ovvio che poi vada tutto rapportato alla taglia del telaio ed alle altre quote dello stesso (MC drop, lunghezza fodeti ecc..)Comunque il tutto è anche da rapportare alla taglia del telaio, per trovare i giusti rapporti tra inclinazione tubo sterzo e rake, onde evitare di ritrovarsi un Chooper
Probabilmente non hai letto l'articolo di @golias , a cui io ho messo il likeAllora..vediamo di chiarire le cose .
I parametri sono 3
1)Angolo di sterzo
2)Rake o offset
3)Trail o avancorsa
Preso un angolo Forcella di 73 (comune a molte bici attuali)
se il rake sarà grande (45/6) il trail della bici sarà piccolo quindi la bici sarà nervosa e maneggevole/meno stabile mentre se il rake Forcella sarà piccolo (43?) il trail sarà ampio e quindi la bici sarà più stabile e meno reattiva/nervosa.
Tutto questo in proporzione all aumentare /diminuire di questi valori indicativi...
Quindi l esatto contrario di quello che tu affermi.... provaci a mettere un rake da 55 su forka inclinata 73 e facci una bella discesa...ti aspetto in fondo per le tue impressioni poi...
Ovvio che poi vada tutto rapportato alla taglia del telaio ed alle altre quote dello stesso (MC drop, lunghezza fodeti ecc..)
Ma non capisco se anche tu la pensi come @golias avendo messo il like al suo intervento... ti invito allora ad aspettarlo assieme a me in fondo alla discesa sempre che tu non voglia tentare la sorte è scendere assieme a lui...
CoppiChi è quello dietro a Pantani ??
Cassani ??
Mio fratello si è riempito la cantina di queste bici; ad un certo punto setacciava negozi dismessi e le metteva in rete .. adesso si è stufato.Eccole quà, la Meazzo è quella usata al Giro del Piemonte, cicloturistica a tappe, ricordo che ero con mio fratello e mia madre a bordo strada, mio padre si fermò ad abbracciarci, poi ripartì inseguendo il gruppo......ero un bambino, non ricordo l' anno.
Quella sotto fu la sua prima bici da corsa, che sappia io dopo la Meazzo ci fu una Olimpya e poi la Olmo del 50° che di tanto in tanto usa mio figlio.
Vedi l'allegato 473314 Vedi l'allegato 473315